Mercato, l'Avellino alza il tiro:
nel mirino c'è Gondo della Salernitana

Mercato, l'Avellino alza il tiro: nel mirino c'è Gondo della Salernitana
di Marco Ingino
Sabato 28 Dicembre 2019, 08:06 - Ultimo agg. 11:32
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Salutato Babbo Natale con l'amara letterina delle dimissioni di Salvatore Di Somma, spedita dopo gli auguri e il primo summit di mercato tenuto al tavolo della dirigenza, Eziolino Capuano e Aniello Martone si ritroveranno quest'oggi per definire gli obiettivi in attesa dell'ingaggio di un direttore sportivo con il quale interfacciarsi. Al cospetto di quello che è il punto di riferimento della nuova dirigenza biancoverde, il tecnico di Pescopagano sarà chiamato a riformulare le sue richieste per rinforzare una squadra che la dirigenza ha dichiarato di voler «consolidare almeno in zona playoff». Un impegno importante destinato a passare attraverso una campagna acquisti orientata in prospettiva ma caratterizzata anche da qualche botto destinato ad entusiasmare la fantasia dei tifosi. In attacco, ad esempio, dove numericamente c'è la necessità di inserire almeno due o tre elementi, c'è la ferrea volontà di acquistare un bomber di razza.

La scelta del sostituto di Charpentier è sicuramente quella più difficile, delicata e dispendiosa economicamente. Come se non bastasse, pur essendo l'Avellino disposto a fare un sacrificio importante, non è da escludere che i bomber in lista alla cima dei desideri decidano di accasarsi altrove. Anche per questa ragione il club si è iscritto al ballo sulle punte che vede protagonisti i gettonatissimi Franco Ferrari, bomber centrale argentino di 24 anni in uscita da Bari, Matteo Di Piazza, 31 anni del Catania e Salvatore Caturano, 29 anni della Virtus Entella. Tre profili che per la serie C sono di prima fascia ma che l'Avellino rischia di non raggiungere per la sfrenata concorrenza. Per i primi due, ad esempio, dopo che ieri mattina il Catania ha inviato una lettera a tutti i tesserati per invitarli a trovarsi una sistemazione a gennaio, il Bari ha addirittura proposto un clamoroso scambio agli etnei dicendosi pronto ad accollarsi pure parte dell'ingaggio di Ferrari. Un'offerta che potrebbe sbloccare lo scambio togliendo, di fatto, i due bomber dal mercato. Diversamente per Salvatore Caturano la Virtus Entella non vuole sentir parlare di prestito e chiede una corposa cifra sul cartellino. Pure in questo caso, oltre al Bari che ha messo Caturano appena dietro Di Piazza, la concorrenza è sfrenata con Ternana e Alessandria che stanno alzando di parecchio l'offerta. Più semplice, come elemento complementare, sarà convincere Stefano Padovan, 25 anni dell'Imolese che Martone conosce dai tempi di Caserta. Potesse scegliere da solo, Eziolino Capuano virerebbe su uno tra Cedric Gondo e Gigi Castaldo, due attaccanti per i quali l'allenatore di Pescopagano stravede da sempre anche se sul secondo, per adesso, non si registrano contatti. Diversamente tecnico e direttore generale nel giorno di Santo Stefano si erano dati appuntamento all'Arechi per assistere a Salernitana-Pordenone proprio per dare un'occhiata all'ivoriano che a gennaio potrebbe essere spedito in C dalla Lazio con l'obiettivo di farlo giocare e maturare. I granata, infatti, oltre a recuperare gli infortunati Giannetti, Cerci e Yallow stanno in questi giorni cercando una punta di spessore destinata a togliere ulteriore spazio all'ex Rieti andato addirittura in gol con una doppietta quindici giorni fa contro il Crotone. Sotto gli occhi di Capuano e di Antonio Minadeo, che all'ultimo minuto ha sostituito Martone al fianco del tecnico, Gondo ha fornito un'ottima prestazione. Prima ancora di imbastire una eventuale trattativa con gli amici Fabiani e Tare, però, Martone dovrà valutare la posizione dell'attaccante che potrebbe anche essere costretto a restare in granata avendo cambiato, nel corso di questa stagione, già tre casacche: Rieti, Lazio e Salernitana.

Pur confermando le indiscrezioni di un interessamento del Bari per Alessandro Di Paolantonio, Federico Andrenacci, agente del regista di Teramo, ha ribadito che il suo assistito non si muoverà da Avellino. «Alessandro- ha detto Andrenacci - vuole restare in Irpinia perché crede nel progetto della nuova società. In primavera faremo le nostre valutazioni con la dirigenza. Per adesso è talmente concentrato sui biancoverdi che si sta continuando ad allenare a casa come un forsennato». Tra i calciatori messi in lista di sbarco, invece, c'è Luis Maria Alfageme. Nei prossimi giorni Martone chiederà al suo agente Andrea Pasini di trovargli una sistemazione.
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