Da San Benedetto del Tronto, dove è nato nel ’99, Michael Liguori si appresta a ripartire da Norcia, luogo natio del Santo che fondò l’Ordine dei Benedettini sul motto «ora et labora». Lavora in silenzio anche la Salernitana che ieri ha accolto in città l’ex attaccante del Padova. Liguori ha svolto le visite mediche ed ha poi concordato i dettagli e gli aspetti dell’accordo contrattuale con la società granata. Si unirà al gruppo di Giuseppe Raffaele a Norcia così come Borna Knezovic, che da tempo Faggiano s’è assicurato con la formula del prestito secco dal Sassuolo che resta l’approdo preferito di Matteo Lovato.
Il centrale veneto ha altri due anni di contratto con la Salernitana. L’ingaggio elevato scoraggia la quasi totalità delle società cadette che avevano chiesto informazioni. Bradaric al Verona è cosa fatta, mentre per Daniliuc si cerca una nuova sistemazione. L’austriaco ha detto no al Pescara e vorrebbe giocarsi le sue carte ancora in serie A o all’estero. Anche Legowski ambisce ad una categoria superiore: per lui Venezia e Pafos restano alla finestra. In mediana partirà anche Maggiore che strizza l’occhio allo Spezia, ma non direbbe no al Palermo. Faggiano prova ad accelerare sul fronte cessioni per preparare il terreno agli innesti che da tempo sono stati pianificati.
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Mattia Tascone è pronto a compiere lo stesso tragitto di Achik, Capomaggio e Raffaele, lasciando l’Audace Cerignola per vestire il granata. I club hanno già trovato l’intesa e tutto lascia pensare che per l’annuncio non si dovrà attendere troppo. Faggiano guarda con interesse alla situazione del Rimini che ha in rosa il terzino Longobardi, sul quale il club romagnolo per ora fa muro, ed il polivalente lituano Linas Megelaitis (’98), centrocampista ma all’occorrenza difensore e laterale destro per il quale si è mosso anche l’Union Brescia. La Salernitana avrebbe messo sul piatto un’offerta da centomila euro per il lituano, che vanta anche 16 presenze ed una rete con la sua nazionale, ed aspetta una risposta dal club romagnolo che nei mesi scorsi gli aveva fatto rinnovare il contratto fino al 2027.
Il club granata aveva sondato anche il terreno per l’attaccante Nicola Rauti (2000), talento espressosi solo in parte tanto da essere rimasto nel limbo della terza serie. È di proprietà del Torino, piace al Vicenza, dove ha già giocato insieme a Franco Ferrari, ed all’Union Brescia. Nelle ultime ore però il club veneto pare abbia piazzato l’affondo decisivo per riportarlo al Menti. Resta sul taccuino Biasci del Catanzaro che il club granata aveva già sondato nelle scorse settimane. In uscita, Dalmonte e Tongya. Quest’ultimo piace molto al Pescara che potrebbe proporre lo scambio con la mezzala offensiva Meazzi, visto che per il difensore centrale Pellacani ci sono pochi margini di trattativa in ragione dell’importante valutazione del cartellino fatta dal club abruzzese.
Pellacani ha da poco rinnovato fino al 2028 ed il Pescara lo farebbe partire solo dinanzi ad una proposta economica particolarmente allettante. Per la difesa è, così, di nuovo tornato di strettissima attualità il nome di Marco Capuano, sotto contratto fino al 2027 con la Ternana che, però, non farebbe opposizione qualora il calciatore dovesse chiedere di essere liberato in direzione Salerno. Faggiano è tornato alla carica per l’esperto difensore centrale di piede sinistro (1991) dopo aver sondato Gian Marcio Ferrari ed ha per ora messo in stand- by sia Cargnelutti del Crotone sia Angileri del Monopoli. Sul taccuino resta anche Enrici dell’Avellino che il club irpino ha finora sempre dichiarato incedibile.
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Resta da sistemare la questione portiere. Faggiano ha lavorato di diplomazia con Sepe per provare ad ottenere la disponibilità del portiere circa l’ipotesi di prolungare il contratto e di conseguenza spalmare l’ingaggio che pesa per un milione e novecentomila euro lordi sulle casse della società di Iervolino. Da Pisseri a Bardi, passando per Gori ed il sogno Joronen, sono diversi i portieri svincolati seguiti dal club granata che metterà sotto contratto il giovane Leonards Cevers e che dovrà reperire anche un secondo portiere. Tutto, però, dipenderà da ciò che accadrà con Sepe. Prima della partenza per il ritiro di Norcia la Salernitana conta di arrivare ad una schiarita anche riguardo la situazione dell’estremo difensore. Raffaele aspetta con fiducia altri innesti per poter lavorare con un gruppo più ampio di calciatori. Il mercato dovrebbe far registrare una nuova impennata in casa granata dopo quella che aveva preceduto la partenza per Cascia. Faggiano prova a cedere per poi piazzare qualche altro colpo di spessore in entrata.