Alla Gelbison non riesce l'impresa di espugnare il Curcio di Picerno e deve accontentarsi di un solo punto che fa muovere solo di poco la classifica che resta molto delicata alla luce degli altri risultati delle dirette antagoniste a partire dal Monterosi che ha compiuto il blitz sul campo del Foggia, con le dimissioni del tecnico Somma, e della Turris che ha vinto lo scontro diretto con il Messina.
Per la gara in terra lucana Esposito, perde il portiere Anatrella colpito alla vigilia da uno stato febbrile e tra i pali va D'Agostino, confermata la difesa come pure il centrocampo visto con il Catanzaro, novità in attacco dove al fianco del rientrante De Sena c'è Infantino, nel 3-5-2.
Nella ripresa ci prova con maggiore insistenza la Gelbison che consapevole dei risultati che arrivano dagli altri campi prova a ottenere i 3 punti e già dopo un minuto Nunziante, manda al lato. Al 49' Papa dalla distanza costringe Albertazzi alla deviazione in angolo e sulla battuta dalla bandierina si ripete su Infantino. Il Picerno al 57' si propone con il solito Santarcangelo, ma la difesa cilentana allontana il pericolo. La partita resta viva anche se non arriva la rete nonostante il tentativo di De Sena che di testa costringe Albertazzi a un grande intervento. Sul fonte opposto De Cristofaro, chiama agli straordinari D'Agostino. Il solito De Sena al 74' di sinistro trova ancora Albertazzi pronto a dire no. L'ultima occasione è del Picerno nel terzo di recupero su battuta dal corner De Cristofaro, di testa manda al lato. Il triplice fischio dopo 4' di recupero sancisce lo 0-0 che per il Picerno serve a consolidare il quaro posto, mentre la Gelbison che sale a 36 punti viene agganciata dal Monterosi e scivola al terzultimo posto dove si trova anche il Messina. Unica nota lieta è che con 9 punti di vantaggio sulla Viterbese i palyout non si giocherebbero.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout