Flop Juve, il Napoli si riaccende:
una vittoria per tornare a due punti

Una vittoria contro il Genoa al San Paolo per riavvicinarsi a meno due dalla Juve, fermata sul pari dalla Spal dopo 12 vittorie consecutive. Stasera il Napoli ha la grande possibilità di mettere pressione ai bianconeri. Successo che gli azzurri dovranno ritrovare a tutti i costi dopo il ko con la Roma e il pareggio con l'Inter per riaccendere la corsa scudetto. Trentamila i tifosi stasera al San Paolo, non ci sarà il pubblico delle grandi occasioni ma il sostegno è garantito così come sempre in questo campionato anche dopo cocenti delusioni come quella contro la Roma: prima della partita verrà osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Luigi Necco, figura storica e tra le più amate del giornalismo napoletano.

La squadra ieri è rimasta in ritiro a Castel Volturno dopo l'allenamento pomeridiano anche se il match contro il Genoa si giocherà stasera a Fuorigrotta: la concentrazione già alta nel giorno della vigilia, testa sulle cose da fare al meglio contro i rossoblù in crescita di rendimento dall'arrivo sulla panchina di Ballardini. Scelte fatte, niente dubbi per l'allenatore che si affiderà ai titolarissimi per la partita del rilancio (tra i convocati non ci sarà Chiriches che rientrerà dopo la sosta). Ritrovata a Milano contro l'Inter la fase difensiva il tecnico si aspetta stasera la migliore risposta dagli attaccanti che hanno difettato in precisione anche al Meazza dopo le tante palle gol sprecate con la Roma. Provati e riprovati in settimana gli schemi offensivi finalizzati ai tiri in porta: l'obiettivo è ritrovare lucidità nella finalizzazione. Più concretezza e meno frenesia, la necessità di scegliere sempre la soluzione giusta sia nel tiro in porta che nell'ultimo passaggio, cosa che non è emersa nelle ultime due partite.
 
Il tridente va a caccia di gol, Mertens in campionato ne ha segnati 17, l'anno scorso nelle ultime dieci partite di reti ne realizzò nove, il finale di stagione è il periodo in cui il belga entra più in forma. Insigne vuole cancellare il clamoroso errore del Meazza e tornare ad essere decisivo contro il Genoa prima di unirsi all'Italia di Di Biagio (nel gruppo c'è anche Jorginho) per le due amichevoli contro Argentina e Inghilterra. Anche Callejon in ombra nelle ultime due partite vuole tornare sui suoi livelli. Gol che cerca anche Hamsik, lo slovacco insegue quello numero cento in campionato con la maglia azzurra, un altro traguardo nel mirino del capitano. Una serata particolare per Reina, il portiere spagnolo promosso sposo del Milan che ha anche sostenuto le visite mediche si legherà al club rossonero. Uno dei leader dello spogliatoio e dei più amati dalla tifoseria, uno di quelli che ha dato una spinta forte fin dal ritiro a Dimaro in questa missione scudetto.

Il Napoli finora infallibile contro le piccole: lasciati per strada solo due punti, quelli a Verona contro il Chievo (e poi altri due contro la Fiorentina, formazione di media classifica). Gli azzurri sotto questo aspetto sono cresciuti come mentalità rispetto agli anni scorsi, anche se poi hanno lasciato punti contro le grandi (due pareggi contro l'Inter e due sconfitte, una con la Roma e un'altra con la Juve). I passi falsi sono arrivati soprattutto al San Paolo: ecco perché nelle ultime cinque partite a Fuorigrotta gli azzurri non potranno più sbagliare. Sarà necessario adesso più che mai conquistare bottino pieno e cioè quindici punti, a cominciare dalla sfida di stasera contro il Genoa. Un successo da centrare a tutti i costi prima della sosta: alla ripresa, infatti, il Napoli potrà sfruttare il fatto di avere meno impegni rispetto alla Juventus che giocherà le due partite di Champions League contro il Real Madrid e scenderà in campo ben cinque volte in quindici giorni.

Comincia la lunga volata scudetto, dieci partite, trenta punti e ipoteticamente nel caso di tutte vittorie la possibilità di chiudere a quota centro. Il Napoli fa la corsa su stesso per migliorarsi rispetto all'anno scorso (la differenza al momento è di più dieci rispetto alla passata stagione) e l'obiettivo è di riprendere la marcia da record interrotta nelle ultime due settimane. E il pari della Juve dà nuovo slancio: gli azzurri battendo il Genoa possono far sentire il fiato sul collo alla squadra di Allegri.

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