La Ternana ha quattro jolly per Breda

Gaston Pereiro, Distefano, Favasuli e Pyyhtiä, ma può diventarlo anche Marginean, ecco i rossoverdi che possono garantire al tecnico duttilità e ricoprire anche altri ruoli.

La Ternana ha quattro jolly per Breda
di Paolo Grassi
Giovedì 28 Marzo 2024, 23:13
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Se la lunga partita della salvezza, per la Ternana, entra nel vivo, l'allenatore Roberto Breda è pronto a giocarla bene. Anche perché ha i suoi jolly in mano, da calare al momento giusto, come al momento giusto si calano gli assi. I jolly sono calciatori a disposizione in rosa, pronti a essere utilizzati in posizioni diverse da quelle solite, o in qualche caso pure in ruoli e reparti differenti, a seconda delle possibili esigenze pronte a prospettarsi in questi ultimi otto impegni della stagione, a partire da quello di lunedì sera con la Sampdoria a Marassi.

Il primo jolly è Gaston Pereiro. Era arrivato come fantasista per compensare la partenza di Cesar Falletti, ma lui, per caratteristiche tecniche, è diverso dal suo connazionale ora alla Cremonese. Con lui, Breda ha individuato il modulo 3-5-2, abbandonando il 3-4-1-2 utilizzato fino a Natale. In questo sistema, "El Tonga" è utilizzato prevalentemente da seconda punta. Parte di solito da destra, che è la posizione dalla quale lui ama partire, nonostante sia di piede sinistro. In carriera, infatti, è stato utilizzato pure da attaccante sulla destra nel 4-3-3. Questa, infatti, è un'altra soluzione in mano a Breda. Così come può impiegarlo all'occorrenza anche da trequartista dietro due punte, sebbene in casa rossoverde sia ultimamente una situazione piuttosto rara. A gara in corsa, però, può sempre servire. Nell'attacco, l'allenatore ha un altro jolly, Filippo Distefano. Dopo una parte di campionato da titolare, ultimamente è partito più frequentemente dalla panchina per fare la staffetta proprio con Pereiro. Lui è un attaccante veloce, capace di accelerare la manovra, di saltare l'uomo e di attaccare le profondità, oltre che di segnare. Ma può essere ulite anche in un altro ruolo, quello di esterno mancino di centrocampo. Da "quinto", Distefano è stato impiegato nel secondo tempo di Ternana-Parma ed è andato bene. Soluzione non del tutto a sorpresa, essendo stata provata spesso in allenamento. Oltre che un'alternativa a Gaston Pereiro, il giovane toscano può dare così il cambio anche a Franco Carboni sulla fascia sinistra. Da quella parte, però, c'è ancora un altro jolly, forse quello più duttile a disposizione di Breda. E' Costantino Favasuli, un altro dei giovani in rosa e potenziale uomo-ovunque della squadra. Sta ormai riprendendosi dall'operazione all'appendicite subita un mese e mezzo fa e si prepara a dare il suo apporto alla causa. Favasuli può fare l'esterno a sinistra, ma può farlo anche a destra per dare il cambio a Tiago Casasola. Come se non bastasse, è in grado di ricoprire il ruolo di intermedio sia destro che mancino e può spostarsi ad agire sulla trequarti. A centrocampo, c'è anche il quarto jolly, il finlandese Niklas Pyyhtiä.

E' utilizzato frequentemente come mezzala, però può giocare all'occorrenza da centrale e persino da trequartista. Queste ultime due posizioni, le ha ricoperte nella sua Nazionale, la Finlandia Under 21.

Ma attenzione anche a un quinto possibile jolly, cioè Iulius Andrei Marginean. Centrocampista che piace molto a Breda. Nasce mediano, ma anche mezzala. E bravo, però, a inserirsi e qualche volta, in allenamento, il tecnico lo ha visto all'opera persino da attaccante aggiunto. Pure lui è uno da tenere d'occhio. Breda può fare il suo gioco. La prossima mano è lunedì con la Sampdoria. Non resta che vedere quali carte caleranno i blucerchiati.

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