(LaPresse) - I cavi spezzati della funicolare Stresa-Mottarone giacciono sui sentieri che portano in cima alla montagna. Il giorno dopo la tragedia costata la vita a 14 persone, camminando per i tanti sentieri liberi che costeggiano il percorso della teleferica, si possono ancora intravvedere in lontananza le lamiere accartocciate della cabina precipitata. All’arrivo della funivia a 1500 metri di quota, i sigilli posti dalle forze dell’ordine impediscono l’accesso ai curiosi.
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