Gerry Scotti, Gerry Christmas: «Chi guarda la tv ha memoria corta. L’AI? Non sostituirà gli artisti»

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Uscito lo scorso 8 dicembre negli store digitali, nei negozi di dischi e nelle edicole con Sorrisi & Canzoni, ‘Gerry Christmas’ è il primo album di Natale dell’amatissimo volto tv. Un progetto nato quasi per scherzo e a poche settimane dalle feste, reso possibile dal sostegno di Warner Music e dal lavoro del team Thousandgerry, autentici maghi dell’Intelligenza Artificiale. “Il disco non è stato tutto eseguito con l’Intelligenza Artificiale – specifica Gerry Scotti – viene lavorata la mia voce, laddove io non ci arrivo. In alcuni brani questo intervento è più massiccio, in altre canzoni meno”. Proprio sulla scelta della tracklist, il conduttore specifica: “Forse una delle cose che mi manca in un album come questo è non aver messo una canzone in italiano. Un po’ mi manca, diciamo, e forse un po’ me ne pento, ma mi lascia un grandissimo spazio per provarci un’altra volta…”, sorride. Immagini da Ufficio Stampa

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