(LaPresse) Presa a calci e pugni dal proprio datore di lavoro a cui chiedeva di essere pagata. L'episodio è accaduto a Soverato, località balneare in provincia di Catanzaro, e la protagonista è una ragazza nigeriana che ha ripreso l'accaduto in diretta sui social dove il video è poi diventato virale. La vicenda è stata poi rilanciata dal gruppo Facebook “Il pagamento? Poi vediamo-Osservatorio sullo sfruttamento in Calabria”. Nelle immagini che riprendono quei momenti concitati la giovane si rivolge a un uomo a cui chiede "dove sono i miei soldi?". La risposta è brusca: «Non ti preoccupare, ci sono gli avvocati e adesso arrivano i carabinieri, qui è casa mia», poi seguono parolacce, insulti, calci e pugni.
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