Sembra Sanremo ma è il Primo Maggio. Tanti cantanti, qualche polemica, una decina di monologhi. Il tutto, in circa nove ore. Ordinaria amministrazione per i telespettatori della Rai, abituati ormai agli ultimi Festival di Amadeus.
Ospiti super
Mahmood, Colapesce Dimartino, Tananai, Negramaro, Achille Lauro, Geolier, La Rappresentante di Lista, Dargen D'amico, Malika Ayane, Rose Villain, Coez & Frah Quintale, Leo Gassmann, Morgan, Ariete, Ultimo.
Poca politica
C'era una volta il Concertone del Primo Maggio. Quello dei messaggi lanciati dal palco, quello dei gesti importanti, quello dei discorsi significativi. E c'erano una volta gli artisti "impegnati", quelli che coglievano l'occasione per imporsi, per farsi sentire. Qualcuno ci ha provato anche ieri, certo. Ma forse non come gli altri anni.
L'entusiasmo del pubblico
La pioggia, il fango, il traffico, il parcheggio inesistente nel centro di Roma. Nulla. Il pubblico del Circo Massimo non si è fatto fermare da niente e da nessuno. Nonostante le interruzioni per il maltempo, l'attesa sotto l'acqua, le nove ore (se non di più) sotto al palco, la platea del Concertone ha ballato e cantato da inizio alla fine, diventando la vera protagonista della serata.
Le polemiche
Meno del solito, ma ci sono state come ogni anno le solite polemiche. Protagonisti, questa volta, Frankie hi-nrg mc e Morgan. Se il primo ha affidato a Twitter il suo sfogo - «Al concertone le ragazze le fanno esibire tutte al pomeriggio» -, il secondo l'ha fatto direttamente dal palco del Circo Massimo scagliandosi contro i discografici, colpevoli di «preferire i rutti alla musica».
L'ironia
E poi l'ironia. Di Mahmood, di Francesca Fagnani e Noemi, di Dargen D'Amico. Tra i momenti più alti, proprio il riferimento di quest'ultimo al caso Rai vs Nove: «La Rai è un lavoratore speciale di quelli che fanno il doppio lavoro, lavora per sé e per la concorrenza. Gli ascolti stanno andando benissimo e l'anno prossimo il Concertone andrà sul Nove».
Gli ascolti super
I dati ufficiali ancora non sono usciti. Ma guardando sui social quel che è certo è che sono state tantissime le persone sintonizzate su Rai 3 (o RaiPlay) per assistere al Concertone. Dopo gli ascolti record di Sanremo, chissà se la Rai riuscirà a portarsi a casa un altro grande risultato. Anche senza Amadeus.