All’improvviso la Salernitana batte un colpo. Che sorprende tutti, principalmente la Juventus costretta a doversi accontentare di un punticino trovato soltanto nei minuti di recupero e che non evita i fischi dei tifosi. Ovviamente per i granata non conta neppure un po' in chiave classifica, del resto si sa l’addio alla Serie A è stato dato tempo fa, ma il pareggio dell’Allianz Stadium (Rabiot risponde a Pierozzi) avrà comunque una pagina nel libro dei ricordi del cavalluccio. In tutto questo l’1-1 obbliga i bianconeri a salutare il terzo posto.
Come accade ormai da diverse giornate, Stefano Colantuono punta nuovamente anche su chi è sotto contratto con la Salernitana ma in estate sarà chiamato a trovare una nuova sistemazione.
La Salernitana, infatti, prima si difende con ordine e poi alza il baricentro, e non poco. Dopo aver preso le giuste misure, i granata non solo sbloccano il risultato (Pierozzi di testa al 27’) ma si creano anche le opportunità per il raddoppio che non arriva un po' per merito di Szczesny (respinta la punizione di Sambia al 32’) e un po' per l’imprecisione di Ikwuemesi che al 36’ non solo controlla male il pallone ma poi si fa anche anticipare dal portiere polacco. Un periodo nel quale la Juve sembra più che stordita, tanto da non riuscire di fatto mai a cambiare marcia.
In qualche circostanza prova a salire un po' di giri (palo esterno di Cambiaso al 43’ e clamoroso errore di Vlahovic al 59’ solo contro Fiorillo) ma subito dopo è costretta a frenare. Solo nel finale i bianconeri riescono a spingere costantemente sull’acceleratore, e lo fa soprattutto con i nuovi entrati Yildiz, Milik (colpo di testa all’80’ messo in angolo da Fiorillo) e Miretti (traversa all’88’).
Dopodiché inizia il recupero e inizia lo spettacolo, che permette alla Juve prima di pareggiare con Rabiot al 91’, poi di sfiorare il vantaggio con Miretti al 96’ e infine di rischiare di ritornare sotto al 97’ quando Basic nega alla Salernitana (che riabbraccia Kastanos) una clamorosa vittoria ma non la conquista di un punto che sa di meritato regalo per i soliti tanti tifosi presenti al fianco della squadra.