«Sono lieto e grato. Ed emozionato». È il sentimento con il quale professore e giudice emerito della Corte costituzionale Sabino Cassese ha ricevuto ieri pomeriggio la cittadinanza onoraria dalle mani del sindaco Paolo Spagnuolo. Un doppio appuntamento in Irpinia per il professore emerito della Scuola Normale Superiore di Pisa. Nella città che gli ha dato i natali e in cui una piazza e la biblioteca comunale sono intitolate al papà Leopoldo, Cassese spiega: «Sono stato sempre legato a questo posto, qui ci sono le mie radici, mi hanno spirato nelle cose che ho fatto come professore, ministro, amministratore pubblico e giudice costituzionale».
Il sindaco Paolo Spagnuolo, dopo gli interventi in aula del presidente del consiglio Francesco Mazzariello e dei capigruppo Andrea Montuori, Nunzia Battista e Giuseppe Spagnuolo, si sofferma sulla «condivisione della scelta.
Poi nel confronto sui livelli essenziali delle prestazioni e le autonomie territoriali chiarisce: «Non siamo riusciti a eliminare il divario tra Nord e Sud. Autonomia vuol dire differenziazione, camminare con le tue gambe. Ci può essere chi ha gambe più robuste e chi no. Allora intervenire lo Stato per riconoscere che ognuno cammini con le proprie gambe. Ma non dobbiamo illuderci che possa essere realizzata in un giorno».
Per il presidente Fiorentino: «Si deve affrontare, con una chiara visione politica, il tema della classe dirigente e del governo dei territori. Le tematiche legate allo sviluppo del Mezzogiorno devono diventare esse stesse oggetto di una politica riformatrice con una consapevolezza e determinazione maggiore che in passato». In mattinata presso la sede del Centro di ricerca Guido Dorso alla Casina del principe, ha visitato l'edificio molto apprezzato «oserei dire quasi meglio» rispetto alla precedente ubicazione.
Qui l'ex Giudice della Corte costituzionale ha tenuto una lectio magistralis, rivolta ad una delegazione di studenti irpini sul tema “L'Europa conviene? Crisi e successi dell'Unione europea”. Ad ascoltarlo il provveditore Fiorella Pagliuca, Stefano Sorvino, Nunzio Cignarella e il candidato del centrosinistra Antonio Gengaro. Ad accompagnare Cassese nella visita Berardino Zoina componente del comitato scientifico.
Sui costi e benefici dell'Unione europea, il costituzionalista non ha dubbi: «l'Europa è stata paragonata alla bicicletta perché per non cadere bisogna continuare a pedalare. La costruzione europea è la somma di tutte le crisi che ci sono state. Le crisi sono utili, perché creano gli anticorpi».