Quasi cinquecento atleti per 64 squadre in rappresentanza dei 26 dipartimenti. E ancora 327 studenti, insieme a 16 dottorandi, 8 ricercatori, 9 docenti e 3 atleti del personale tecnico-amministrativo. La Federico II scende in campo, forte dei suoi 800 anni di storia, ma anche della grande voglia di voler diventare punto di riferimento anche per lo sport. Ed è così che quasi naturalmente nasce e diventa realtà l'idea di una piccola Olimpiade federiciana per le celebrazioni degli 800 anni dell'Ateneo. «L’Ateneo - racconta il professore Guido Iaccarino, delegato allo Sport della Federico II - ha recepito quasi naturalmente questa sollecitazione. Fino ad ieri lo sport era organizzato per iniziativa del singolo dipartimento, oggi cerchiamo di fare qualcosa di più sinergico grazie anche alla disponibilità degli impianti del Cus Napoli dove si svolge la manifestazione».
Il calendario delle competizioni sportive è molto fitto e vedrà impegnate nelle sfide, in questo mese, 25 squadre di calcio, 12 di pallavolo, 16 di tennis e 11 per la staffetta. I primi squilli sono stati di Ingegneria e Biologia che hanno vinto i rispettivi impegni nel torneo di volley femminile contro Giurisprudenza (2-0) e Agraria (2-1). Oggi alle 17 sarà la volta del calcio a 5. Avrà inizio il torneo dedicato alla memoria di Fabio Buoninsegni, studente dell’Ateneo e promettente arbitro della sezione regionale dell’Aia recentemente scomparso. L’Aia, grazie al coordinatore regionale e arbitro internazionale Fabio Maresca, parteciperà al torneo dedicato al giovane Fabio mettendo a disposizione gli arbitri per tutte le gare di calcio.