Napoli Est, lavori per la chiesetta di San Giovanni: tanti i beni culturali da recuperare

Occorrono risorse per l'importante patrimonio storico dei tre quartieri

Napoli Est, lavori per la chiesetta di San Giovanni: tanti i beni culturali da recuperare
di Alessandro Bottone
Venerdì 9 Febbraio 2024, 17:55
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Diversi i beni culturali da preservare da incuria e degrado nella zona orientale di Napoli. Chiese, palazzi, ville e monumenti caratterizzano i tre popolosi quartieri del capoluogo campano e ne testimoniano la storia. A distanza di tempo si interviene su alcuni siti così da recuperarli e riconsegnarli alla cittadinanza.

Interessata la Chiesa della Beata Vergine del Carmelo di piazza Gianbattista Pacichelli, a San Giovanni a Teduccio.

Per l'immobile, posto proprio a ridosso della biblioteca comunale, sono stati previsti interventi di manutenzione della facciata viste le lesioni e i distacchi dell'intonaco e delle decorazioni. Lavori affidati all’impresa per 100mila euro nell'ambito dell'accordo quadro di Palazzo San Giacomo dedicato alla manutenzione di numerosi siti culturali pubblici.

Non l'unica chiesa di San Giovanni a Teduccio per la quale si attendono lavori. Difatti, nell'ex quartiere industriale di Napoli restano in difficili condizioni i due edifici posto proprio sul corso principale. La parrocchia Maria Santissima Immacolata, a ridosso dell'ex fabbrica Cirio, è da tempo interessata da caduta di calcinacci. A poca distanza, insiste la Cappella del Santissimo Rosario messa in ginocchio da importanti lesioni e altri dissesti. La mancata manutenzione, nonostante diffide e appelli dei residenti, rende ancora più complicati e onerosi gli interventi utili a recuperare i due luoghi di culto già da tempo chiusi al pubblico.

Anche i quartieri Barra e Ponticelli "nascondono" alcune bellezze storiche e culturali tutte ancora da valorizzare. Dalle ville vesuviane - di cui tre di proprietà del Comune - alle diverse chiese fino a Villa Tropeano a Ponticelli che ospiterà una sede universitaria. É necessario uno sforzo consistente per mettere in sicurezza e conservare un patrimonio poco conosciuto.

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