Nell'ultimo periodo a Napoli le cose non sembrano girare per il verso giusto. Tra i continui sprofondamenti di strade, fognature ormai all'orlo del collasso e polemiche su polemiche da parte dei napoletani, a tenere banco stavolta è il Duomo di Napoli. La cattedrale da ormai quasi un anno di sera è totalmente al buio a causa della mancanza dell'impianto di illuminazione, impianto che in realtà esiste ma che aspetta ancora di essere collaudato e messo in funzione.
Fino a qualche tempo fa l'illuminazione della facciata della chiesa più importante della città era affidata ad una serie di fari installati direttamente sulle impalcature che circondavano i Girolamini, da quando le impalcature sono state rimosse, però, nessuno ha pensato di installare, in attesa della messa in esercizio del nuovo impianto, una illuminazione provvisoria.
E così il Duomo resta quasi totalmente al buio, illuminato alla meno peggio dai faretti delle attività ristorative e dei negozi che lo circondano. E proprio dai ristoratori arrivano le critiche verso una situazione che va avanti da ormai troppo tempo e che meriterebbe di sicuro maggior attenzione da parte delle istituzioni. Come hanno raccontato i ristoratori sono moltissimi i turisti che arrivano a via Duomo nelle ore tardo-pomeridiane e serali a rimanere estremamente delusi nel vedere la “casa” di San Gennaro illuminata alla meno peggio.
«Ormai è quasi un anno che va avanti questa situazione - ha spiegato Francesco Andoli, titolare di una attività di ristorazione collocata proprio di fronte alla facciata del Duomo di Napoli - e continuiamo inutilmente a chiedere di ripristinare l'illuminazione e ridare dignità a questa chiesa così bella e così importante per la nostra città.
Il mondo delle associazioni rincara la dose, chiedendo al Comune di Napoli di farsi carico della problematica e di pensare ad una soluzione temporanea in attesa della messa in funzione del nuovo impianto di illuminazione. «Il Duomo di Napoli merita più rispetto e attenzione - il commento di Giuseppe Serroni dell'associazione I Sedili di Napoli - ed il buio che lo avvolge danneggia sicuramente l'immagine della Città. I tempi per l'attivazione del nuovo impianto di illuminazione sono lunghi, ma basterebbe trovare una soluzione-ponte provvisoria per evitare che già dal prossimo avvento dell'esposizione della reliquia di Acutis e per il prossimo atteso Miracolo di maggio, la luce possa degnamente accogliere le migliaia di pellegrini e visitatori che arriveranno alla Cattedrale».