Gli agenti della Squadra mobile di Salerno all'alba di oggi hanno bussato alle porte di casa di diversi ragazzini coinvolti in una maxi inchiesta della polizia di Stato in tutta Italia. Nell'operazione sono impiegati oltre 500 operatori coordinati dallo Sco (Servizio centrale operativo della polizia di Stato) in 14 province (Arezzo, Bari, Catania, Genova, Milano, Modena, Napoli, Palermo, Padova, Pescara, Reggio-Emilia, Rovigo, Salerno e Verona), teatro di recenti episodi delittuosi riconducibili a gruppi criminali giovanili. L'attività è stata svolta dalle squadre mobili e dalle Sisco competenti che, dopo preliminari investigazioni e anche mirati monitoraggi di alcuni social su soggetti e luoghi ritenuti connessi alle devianze giovanili, hanno valorizzato il patrimonio informativo acquisito dai predetti uffici della Polizia di Stato nell'ambito dell'azione di contrasto alle baby gang e allo street bullying. A supporto degli uffici investigativi hanno operato 135 equipaggi dei reparti prevenzione crimine provenienti e alcune unità cinofile per lo svolgimento delle attività antidroga.
Una quarantina di persone, di cui circa il 25 per cento minorenni, sono state tratte in arresto e ne sono state denunciate circa 70, di cui un terzo minorenni.