Europee, per i sanniti in lista la Calabria è terra di conquista

Pedicini via al tour, di ritorno Sandra. Barone ha già visitato 407 comuni

Il parlamento europeo
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di Anna Liberatore
Martedì 21 Maggio 2024, 00:00
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Continua a ritmi serrati il tour dei candidati sanniti all'europarlamento tra le varie regioni che compongono la circoscrizione Sud. Per uno che si accinge ad andare in Calabria, un altro torna mentre un terzo vi farà nuovamente tappa. Piernicola Pedicini, europarlamentare uscente candidato con la lista di Michele Santoro «Pace Terra Dignità», ha annunciato l'avvio del suo «tour dagli ultimi» durante il quale visiterà i piccoli Comuni del Mezzogiorno, a partire dalla Calabria. «Sono tantissimi i luoghi emarginati delle aree più interne del Paese – ha affermato Pedicini -, soprattutto al Sud. Comuni dimenticati dove lo spopolamento avanza e il grido d'allarme di chi ha scelto di restare, sebbene privato di ogni diritto o servizio, resta inascoltato. Sono le persone che pagano di più la scelta della guerra e quella di produrre sempre più armi. Noi andiamo da queste persone. Dagli ultimi. Li stiamo incontrando, stiamo ascoltando le loro voci e insieme stiamo provando a costruire una speranza di pace e di sviluppo». Con Pedicini, sarà presente anche la candidata all’europarlamento sempre nella lista di Santoro e vittima di 'ndrangheta Sara Scarpulla (il figlio Matteo Vinci fu ucciso da un'autobomba a Limbadi nell'aprile del 2018).

IL RITORNO

Torna con la Calabria nel cuore Sandra Mastella dopo un giro elettorale di tre giorni. La già senatrice ha già visitato tutte le regioni del collegio. Ovviamente un'attenzione particolare è stata riservata alla Campania con varie tappe a Napoli, nell'Irpinia e, ça va sans dire, a Benevento città e provincia. «La Calabria – ha dichiarato - è una terra ricca di risorse culturali e naturali, ma negli ultimi anni è rimasta ai margini dell’agenda politica nazionale. È una regione meravigliosa con un enorme potenziale ancora inespresso. Sanità, agricoltura e agroalimentare, infrastrutture, mobilità, industria: su questi punti i calabresi si aspettano risposte concrete e immediate. Dopo la grande opera della Salerno-Reggio Calabria, non ci sono stati significativi investimenti o progetti che abbiano interessato questa regione». «I calabresi – ha aggiunto ancora la Mastella - hanno ragione nel chiedere ascolto e attenzione. La sanità resta una priorità per tutto il Mezzogiorno. Liste d'attesa, carenza di personale medico e sanitario, budget regionali: sono i problemi che affliggono il sistema sanitario in tutto il Sud. Occorre portare con determinazione e urgenza le istanze di questi territori in Europa, affinché ricevano l'attenzione e gli investimenti che meritano. C'è bisogno di risposte, non dello scempio che porterebbe l'autonomia differenziata».

Luigi Barone, candidato con la Lega Salvini premier, è stato il primo ad avviare la campagna elettorale e sinora ha visitato ben 407 Comuni toccando tutte le sei regioni che compongono la Circoscrizione Sud. Ha incontrato persone e realtà imprenditoriali (è responsabile nazionale Coesione Territoriale e Zes del partito) con le quali si è potuto confrontare e delle quali ha raccolto le necessità e istanze. «In Calabria ci sono già stato e ci torno giovedì – ha spiegato Barone – Oggi (ieri, ndr) sono su Avellino, domani (oggi, ndr) faccio una tappa veloce a Roma e poi rientro per la partita del Benevento. Giovedì sarò a Cosenza, quindi nella parte alta calabrese, venerdì e sabato mattina visiterò le zone interne vicino L'Aquila. La settimana prossima farò qualche puntata in Puglia e poi ancora Calabria». «In tutto questo – ha concluso Barone -, uno o due giorni fissi a settimana sto andando a Napoli».

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