Terremoto a Napoli, tre scosse la più forte è 4.4: panico in città

Scuole chiuse a Pozzuoli e Bagnoli

La scossa rilevata questa sera
La scossa rilevata questa sera
di Pasquale Guardascione
Lunedì 20 Maggio 2024, 20:03 - Ultimo agg. 23 Maggio, 10:21
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Scosse da incubo, panico tra Napoli e Pozzuoli. Giù calcinacci e gente in strada, pronta a trascorrere la notte in auto. Torna la paura nei Campi Flegrei con i sismografi dell'Osservatorio Vesuviano che hanno registrato alle 19,51 una prima, forte scossa avvertita a Pozzuoli e anche in alcuni quartieri di Napoli. Il sisma è stato di magnitudo 3.5 con epicentro tra la zona della Solfatara e gli Astroni ad una profondità di 2,8 chilometri. C'è stata, poi, una sequenza di altre quattro scosse in sei minuti. E, dopo quella delle 19.51, di magnitudo 3,5, non è finita qui.

Alle 20,10 c'è stata una seconda scossa, ancora più forte, la più forte degli ultimi 40 anni, di magnitudo 4,4 che ha spinto la gente in strada in tutti i quartieri, dal Vomero al centro storico alla zona orientale. E poi un'altra ancora.

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In particolare, la seconda scossa, quella di magnitudo 4.4, è stata avvertita non solo nella zona collinare e centrale di Napoli, ma anche nei comuni dell'hinterland come Casavatore e Giugliano in Campania. Segnalazioni pure da Afragola, dopo una giornata tremend nei Campi Flegreigià stati itneressati in mattinata da uno sciame sismico (fino a una magnitudo di 2.3, alle 8.50). Ripercussioni anche sui trasporti: ferma la linea 2 della metro per accertamenti. Anche Cumana e Circumflegrea sono bloccate per accertamenti. 


Mauro Di Vito, direttore dell'Osservatorio Vesuviano a Il Mattino, ha spiegato che dipende dal sollevamento del suolo, e che altre scosse sono previste. Quanto basta per far alzare il livello di preoccupazione tra la gente: «Queste ultime scosse sono state bruttissime un movimento ondulatorio davvero assurdo, non l'abbiamo mai avvertite in maniera così forte.

Abbiamo prima sentito un boato e, poi, ha ballato tutto e di brutto per ben due volte ed sono durate anche parecchio».

 

«Non l'ho mai sentita così forte» affermano alcuni abitanti di Monteruscello. Anche sul lungomare Pertini Pozzuoli la gente si è radutata per le strade con trolley e passeggini. Chi si confronta, chi chiama un parente.  «Stavolta è stata pesante, sembrava che non finisse mai». A Bagnoli, lungo il vialone che costeggia l'ex base Nato, un uomo racconta lo spavento provato per le due scosse di terremoto che hanno spinto tanta gente dei Campi Flegrei, come lui e i suoi figli piccoli, a scendere in strada. Pensa di rientrare a casa? «Vediamo, per adesso no», risponde. Tanti anche anche sul lungomare che collega Bagnoli a Pozzuoli.

Un video girato in un supermercato è diventato subito virale. Molta merce è caduta a terra dagli scaffali. Nei pressi della Cumana le transenne dello scavo per l'impianto fognario si sono piegate e sono cadute una ad una. 

Il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni: «Abbiamo tutti avvertito la scossa di pochi minuti fa, mantenete la calma, siamo in contatto con l'Osservatorio Vesuviano per tutti gli aggiornamenti». Dall'ufficio stampa del Comune fanno sapere che il primo cittadino di Napoli Gaetano Manfredi ha riunito in Comune il Centro operativo comunale (Coc) per organizzare le squadre dei tecnici per i rilievi di eventuali danni agli edifici. Sono arrivate alcune segnalazioni, per adesso di intonaci esterni o piastrelle cadute in casa. E ha ricevuto la chiamata del ministro Musumeci, che «si è messo a totale disposizione per ogni cosa». Anche il direttore della protezione civile regionale sta arrivando nella sede comunale. In centinaia i cittadini che si sono riversati in strada, così come a Bagnoli, dove molte auto con persone a bordo sono in sosta lungo il grande viale della ex base Nato.

Danni e crepe

Dopo le scosse di terremoto nella zona dei Campi Flegrei, la più alta di magnitudo 4.4 registrata alle 20:10, sono pervenute alla sala operativa dei Vigili del fuoco alcune segnalazioni per crepe e caduta di cornicioni in edifici.

Le squadre sono sul territorio per le verifiche. Ci sono alcuni edifici con caduta calcinacci, un palazzo sgomberato e c'è stata una frana al Monte Barbaro.

Al comune è convocata una riunione della protezione civile: saranno allestite tendopoli in via Napoli, piazza a are, nel Pala Trincone e al Pala Errico. 

Domani scuole chiuse a Pozzuoli e Bagnoli

Scuole chiuse domani a Pozzuoli, epicentro dello sciame sismico di stasera ai Campi Flegrei. È quanto informa il Comune, sulla sua pagina Facebook. «Siamo riuniti - si legge in un post - per affrontare la situazione. Stiamo ricevendo diverse segnalazioni sia alla Protezione Civile che alla Polizia Municipale, ma le linee sono sovraccariche. In caso di difficoltà, potete utilizzare anche i messaggi del canale Facebook del Comune di Pozzuoli, e del sindaco Gigi Manzoni, indicando indirizzo compreso di civico e numero di telefono. Vi ricontatteremo appena possibile. Nel frattempo, per quanto possibile, vi chiediamo di mantenere la calma. Siamo tutti al lavoro per le dovute verifiche. Vi anticipiamo che domani le scuole resteranno chiuse per le dovute verifiche».

«Sono scosse forti. Sono tante, ripetute. E capisco le vostre paure. Per questo, ho immediatamente convocato il Centro Operativo Comunale per affrontare tutte le eventuali criticità causate dalla ultime scosse di bradisismo. Ho deciso di chiudere tutte le scuole, pubbliche e private di Bacoli. E di ogni ordine e grado. È una chiusura precauzionale, per poter effettuare tutti i controlli necessari». Lo annuncia su Facebook il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione.

«Ho deciso - prosegue in un post su Facebook - di disattivare la Ztl nel centro storico di Bacoli. Questa sera, con i nostri tecnici comunali, ci dedicheremo ai controlli presso le strutture private, le case, i palazzi di chiunque ci chiede aiuto, supporto. Siamo a vostra completa disposizione. Stiamo monitorando le situazione, con assoluto scrupolo. In strada, con pattuglie della Polizia Municipale e della Protezione Civile. Capisco le vostre paure. Perché sono quelle che vive tutta la città. Noi siamo qui, con voi, per affrontare ogni problematica. E saremo qui tutta la notte. Vi lascio i numeri di telefono da chiamare per ogni emergenza: 0815234057, 0818553702 e 0818553242. Lascio anche il mio numero di telefono personale: 3398766104. Potete scrivermi anche su whatsapp, a qualsiasi ora. Vi invito a girare queste informazioni ad amici, parenti, vicini. Ci sono. Ci siamo. Siamo i Campi Flegrei. E supereremo anche questa».

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