La rivelazione in aula del pentito Panaro: «I fratelli Cosentino incontrarono Zagaria»

La rivelazione in aula del pentito Panaro: «I fratelli Cosentino incontrarono Zagaria»
Sabato 21 Novembre 2015, 14:37 - Ultimo agg. 19 Novembre, 07:52
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CASERTA - «Antonio e Giovanni Cosentino, i fratelli imprenditori del politico Nicola, incontrarono il boss Michele Zagaria di Casapesenna quando quest’ultimo era latitante. Lo fecero alla vigilia dell’apertura della centrale termoelettrica di Sparanise. I Cosentino e Michele Zagaria agirono insieme per comprare il terreno su cui sorse poi la centrale». Parole come pietre, pesanti peggio di macigni quelle pronunciate nel processo «Il Principe e la scheda ballerina» dal «figlio» putativo del boss Francesco Schiavone Sandokan, il capozona Nicola Panaro. Pesanti certamente per Nicola Cosentino, accusato di tentato reimpiego di capitali e corruzione, ieri assente in aula perché detenuto a Terni. In tribunale a Santa Maria Capua Vetere, però, c’era il suo legale difensore, l’avvocato Stefano Montone. E toccherà a Montone cercare di confutare le dichiarazioni del pentito in sede di controesame il 2 dicembre prossimo.