Festa di sport e boxe a Marcianise per la neo campionessa mondiale Junior di pugilato (64 kg), Angela Carini. La medaglia d'Oro di Taipei (in Cina) è stata la protagonista della manifestazione al Liceo Quercia di Marcianise, dove frequenta la II A dello Scientifico.
La festa, organizzata dal dirigente scolastico, Diamante Marotta, è stata dedicata anche alle altre due medagliate italiane dei Mondiali: la marcianisana Concetta Marchese, rappresentante della storica palestra Excelsior Boxe, che si è classificata seconda nella categoria 54 kg, alla quale è stata attribuita la medaglia d’argento pur terminando in parità la finalissima, e Irma Testa di Torre Annunziata del Gruppo sportivo Fiamme Oro medaglia doro nei 57 kg.
Alla cerimonia presenti, tra gli altri, anche il prefetto di Caserta, Carmela Pagano ed il questore Francesco Messina, l’ex vice capo della Polizia il prefetto Francesco Cirillo, il presidente nazionale delle Fiamme Oro, Francesco Montini, il delegato provinciale Coni, Michele De Simone, i vertici provinciali di Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato.
Al Quercia anche il presidente della Provincia, Angelo Di Costanzo, il past president Zinzi e i sindaci di Marcianise, Antonio De Angelis, di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello, e di Afragola, Mimmo Tuccillo.
Carini, cresciuta pugilisticamente nella Boxe Matesina, da circa un anno si è trasferita a Marcianise dove si allena nella palestra delle Fiamme Oro e frequenta il Liceo Quercia, mentre la sua famiglia è originaria di Afragola.
Figlia di un poliziotto costretto sulla sedia a rotelle per le conseguenze di un incidente in servizio, Angela ha dedicato la sua vittoria ottenuta lo scorso 23 maggio a Giovanni Falcone ed alle vittime della strage di Capaci, nel giorno della ricorrenza.
La neo campionessa del mondo, nel suo intervento ha, tra l'altro, detto: «Il mio messaggio va soprattutto ai tanti giovani che si allontanano dalla legalità e dalla realtà rifiutando la cultura e la vita sana. Io ho voluto lanciare questo messaggio per attirare la loro attenzione, per invitarli a dedicarsi allo sport. Perché lo sport è vita sana, lo sport è formativo, e solo chi riesce a conosce il sacrificio riuscirà un giorno a dare un valore alla sua vita».
«Il sacrificio e la dedizione dei giovani caduti della Polizia di Stato - ha spiegato - non vengono mai dimenticati da noi giovanissimi. Noi giovanissimi del domani, del futuro migliore, della legalità, della purezza, non dobbiamo far si che il male prenda il sopravvento e ci porti le deviazioni più assurde come l’alcol e la droga. Noi dobbiamo essere limpidi, lucidi e determinati per affrontare il cancro cattivo che attanaglia i nostri pensieri per mancanza di esperienza».
«Quest’ultimo mio pensiero - ha concluso la campionessa - va al giudice Giovanni Falcone che amava la gioventù, lui che ha donato al sua giovinezza allo Stato, che con il suo sacrificio ha dato l’imput di partenza a tantissime persone a completare il suo progetto di legalità».
A festeggiare le atlete anche i maestri delle palestre di Marcianise: le Fiamme Oro (con Antonio Brillantino e Francesco Rossano), l'Excelsior Boxe (con Domenico Brillantino) e le Medaglie d’Oro (con Raffaele Munno). Al liceo Quercia presenti anche molti allievi delle palestre e tutti gli studenti del liceo.