Marcianise, minacce e aggressione ai genitori per avere soldi: due giovani in manette

Marcianise, minacce e aggressione ai genitori per avere soldi: due giovani in manette
di Lorenzo Iuliano
Mercoledì 27 Agosto 2014, 11:48 - Ultimo agg. 11:49
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CASERTA - I carabinieri di Marcianise hanno arrestato, in flagranza di reato, Gennaro Salzillo di 28 anni, in seguito alla richiesta di intervento da parte de genitori del ragazzo, che segnalavano di essere stati aggrediti dopo che avevano negato al giovane la somma di 20 euro. Nonostante l’arrivo sul posto dei carabinieri, Salzillo ha continuato ad inveire contro i genitori e contro altri conoscenti che nel frattempo cercavano di calmarlo. A quel punto i militari hanno dovuto bloccare l’uomo per accompagnarlo in caserma in stato di arresto, trattenuto nelle camere di sicurezza della stazione di Marcianise in attesa della celebrazione del rito direttissimo.



L’intervento è stato effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo (CIO) del 10° Battaglione Campania, impegnati, in questo periodo, in attività preventiva e di controllo del territorio nell’intera area di competenza della Compagnia Carabinieri di Marcianise.



I militari dell’Arma appartenenti alla CIO rappresentano un'unità operativa, organizzata per fornire supporto e rinforzo all’organizzazione territoriale, al fine di prevenire, attraverso una più intensa e visibile attività di controllo del territorio, la recrudescenza di specifici fenomeni criminosi. Il loro impiego, di carattere straordinario, viene predisposto direttamente dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, che ne stabilisce le direttive attraverso una mirata strategia a livello centrale.



Ancora a Marcianise, sempre i carabinieri hanno proceduto all’arresto di un altro giovane in escandescenze: Antonio Silvestre di 28 anni. L’arresto è scaturito in seguito all’intervento nell’abitazione del giovane, allertati dai genitori, poiché il ragazzo, in evidente stato di alterazione psico-fisica, aveva danneggiato mobili e suppellettili. Silvestre già in precedenza era stato denunciato per i comportamenti violenti nei confronti dei genitori, aggravati soprattutto nei momenti in cui questi ultimi non gli consegnavano somme di denaro. Così è stato accompagnato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.



L’intervento è stato effettuato ancora una volta dai Carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo del 10° Battaglione Campania.