Casal di Principe, rapinano gioielleria e lasciano il proprietario in una pozza di sangue

Casal di Principe, rapinano gioielleria e lasciano il proprietario in una pozza di sangue
Sabato 9 Agosto 2014, 10:51 - Ultimo agg. 22:54
2 Minuti di Lettura

Segui Il Mattino su Facebook, clicca qui



Fece irruzione, a volto scoperto all'interno di una gioielleria di Casal di Principe (Caserta) facendosi consegnare, lo scorso maggio, sotto la minaccia di un fucile, numerosi monili in oro e preziosi per un valore complessivo di alcune migliaia di euro.

Guarda il video - Clicca qui

Grazie alle indagini e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i carabinieri hanno arrestato a San Marcellino nel Casertano, su ordine del Gip del Tribunale di Napoli Nord, un uomo di 33 anni.

Prima di fuggire dall'ingresso secondario, il rapinatore e un complice, ripresi dalle telecamere di videosorveglianza del negozio, immobilizzarono nel retrobottega i due gestori, una donna e un uomo, colpendo quest'ultimo alla testa e abbandonandolo, poi, in una pozza di sangue; il gioielliere ferito riportò un trauma cranico e facciale con un'ampia ferita lacero contusa.

Determinanti per le indagini, realizzate dai carabinieri guidati al capitano Michele Centola con il coordinamento della Procura della Repubblica di Napoli Nord, sono state proprio le immagini del circuito di video-sorveglianza, che hanno permesso di individuare non solo il volto dei due banditi, ma anche il modello di auto, una Fiat Punto blu, usata per la fuga. Il primo particolare che ha messo gli investigatori sulla giusta strada è stato il rinvenimento nella gioielleria della busta usata da uno dei malviventi per nascondere il fucile, dove era impresso il nome di un negozio di abbigliamento di San Marcellino; qui, dopo alcuni giorni di accertamenti, i militari hanno rintracciato la Punto dei banditi. All'auto, è emerso, era stata apposta una targa falsa durante il colpo.

La vettura è risultata intestata alla madre dell'uomo arrestato, che è stato così individuato. L'uomo, che ha precedente per droga, risponde dei reati di rapina, porto illegale d'arma da fuoco e lesioni personali aggravate.


■ SCOPRI LE NOTIZIE PIU' LETTE - CLICCA QUI ■