Corruzione in sanità, a Napoli un convegno con Cantone

Corruzione in sanità, a Napoli un convegno con Cantone
Lunedì 22 Giugno 2015, 08:47 - Ultimo agg. 08:50
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Sarà Raffaele Cantone - presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione - ad aprire stamattina i lavori del quinto convegno nazionale dedicato all'appropriatezza nel Servizio sanitario nazionale in programma all'Hotel Excelsior. L'assise è presieduta da Giuseppe Matarazzo, direttore sanitario e vice presidente nazionale dell'Anmdo, e da Gennaro Volpe, direttore del dipartimento regionale Assistenza primaria dell'Asl Na 1 e vicepresidente nazionale Card, Federazione delle associazioni regionali di distretto.





Cantone introdurrà i lavori con una relazione dedicata sulle misure di contrasto per prevenire l'illegalità e la corruzione in sanità e nella Pubblica amministrazione. Seguiranno le sessioni di lavoro dedicate al governo clinico, ai costi della medicina difensiva, alla governance della spesa farmaceutica e al nuovo piano ospedaliero e una tavola rotonda dedicata al Prontuario terapeutico regionale e alle farraginose procedure di accesso ai farmaci più efficaci documentato da un dossier di Cittadinanza attiva.





"L'appropriatezza - avverte Matarazzo - definita sinteticamente come l'insieme delle procedure diagnostico-terapeutiche non sorrette da necessità ed efficacia misurate in base alle linee guida internazionali, gioca un ruolo centrale nel determinare sprechi e malaffare. Un altro degli elementi chiave del convegno è l'integrazione tra ospedale e territorio, per la continuità delle cure e per rispondere alla domanda di salute dei cittadini". Quel che è certo è che il costo stimato della corruzione in Sanità supera i 6 miliardi di euro all'anno e l'Italia si colloca agli ultimi posti per indice di corruzione percepita tra i Paesi della Comunità europea. "La lettura dei dati - aggiunge Gennaro Volpe - dice che l'impatto della corruzione caratterizzi la Sanità in generale e che in Italia questo accade in modo particolarmente grave. Per superare tutto ciò occorre utilizzare al meglio le risorse disponibili promuovendo scelte basate sul rapporto costo-utilità e costo-efficacia favorendo prescrizioni appropriate senza rinunciare alla qualità delle cure".





Al convegno - che si conclude domani con le sessioni dedicate all'integrazione ospedale-territorio e al binomio appropriatezza-qualità nell'assistenza sanitaria - intervengono tra gli altri Claudio Buccelli, ordinario di medicina legale dell'Università Federico II, Mario Morlacco e Ettore Cinque, sub commissari alla sanità della Regione Camnpania, Sara Caropreso, dirigente Arsan, Vincenzo Schiavone vicepresidente nazionale Aiop e Ciro Verdoliva commissario ad acta dell'ospedale del Mare.
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