Faida di camorra tra i Birra e gli Ascione: sette ordinanze di custodia cautelare

Faida di camorra tra i Birra e gli Ascione: sette ordinanze di custodia cautelare
Martedì 7 Luglio 2015, 17:46 - Ultimo agg. 22:11
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Una ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita nei confronti di cinque presunti esponenti del clan Birra - Iacomino, in lotta con gli Ascione per il controllo dei traffici illeciti a Ercolano e di due presunti esponenti del clan Lo Russo, attivo nel quartiere napoletano di Miano. Il provvedimento, emesso dal gip del tribunale di Napoli, è stato eseguito dai carabinieri della Compagnia di Torre del Greco. Le indagini, condotte dalla Dda partenopea, hanno fatto luce sull'omicidio avvenuto nel 2001 a Quarto di Giuliano Cioffi, cognato di Raffaele Ascione, capo dell'omonimo clan, deceduto in carcere nel 2004.



La decisione di eliminare Cioffi, secondo quanto risulta dalle indagini, è maturata nel clan Birra - Iacomino per vendicare l'omicidio, avvenuto a giugno 2001, di Giuseppe Infante cognato di Giovanni Birra capo dell'omonimo clan.
Omicidio avvenuto per volontà degli Ascione. Il clan Birra - Iacomino, dopo tentativi falliti di individuare Cioffi, assiduo frequentatore di bische clandestine della zona flegrea, si rivolse ai Lo Russo: i killer lo uccisero l'8 settembre 2001 in una bisca a Quarto. Destinatari del provvedimento: Giovanni Birra detenuto al 41bis, Lorenzo Fioto, Pasquale Genovese, Salvatore Viola detenuto al 41bis, Stefano Zeno detenuto al 41bis. Per i Lo Russo: Raffaele Perfetto detenuto al 41bis, Carlo Serrano.
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