Carmen, luci di Passione: si inaugura la stagione lirica del San Carlo con Mattarella

Napoli - In un'atmosfera di tensione per le misure di sicurezza antiterrorismo nel perimetro «allargato» e sul percorso delle autorità, il San Carlo dà il via alla stagione lirica 2015-2016 con la prima di «Carmen», per la direzione d'ochestra di Zubin Mehta e nell'allestimento di Daniele Finzi Pasca.



Per la prima volta un'opera da Napoli viene trasmessa in diretta radio e tv su Radiotre e Rai5

Tra i primi ospiti a varcare lo scalone d'ingresso del Massimo partenopeo il ministro Dario Franceschini, accompagnato dalla moglie, ricevuti da Salvo Nastasi.

Subito dopo giunge lo stilista Alessio Vivone, quindi Patrizia Boldoni, presidente Scabec. A seguire Il maestro Riccardo Dalisi, l'architetto Cherubino Gambardella, l'imprenditore Gianni Lettieri.
È la volta del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, con la moglie: si fermano a parlare con il primo cittadino di Firenze, Nardella, con la consorte. Sono da poco arrivati il presidente della corte costituzionale, Alessandro Criscuolo, il procuratore aggiunto Giovanni Melillo, il prefetto di Napoli, Gerarda Pantalone, salutata dal sindaco De Magistris. Varca l'ingresso il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Arriva anche il giornalista Bruno Vespa, quindi Gianni Letta e Peppe Morra, presidente della omonima fondazione.

L'afflusso regolare e clima tranquillo, in una città semideserta per il contemporaneo svolgimento dell'incontro di calcio Napoli-Roma, a un'ora dall'inizio dello spettacolo della Carmen che apre la stagione del teatro San Carlo. Le misure di sicurezza sono discrete e non creano rallentamento nell'accesso ai palchi. Non ci sono postazioni fisse ma un ispettore di polizia che, con discrezione, controlla gli spettatori servendosi di un metal detector mobile.


«Non è un'inaugurazione blindata, tutto si sta svolgendo bene, con calma e in ordine» dice ai cronisti, nel frattempo allontanati dall'ingresso dal servizio d'ordine, il sindaco De Magistris San Carlo per l'apertura della stagione. Certo l'installazione dei metal detector all'ingresso del San Carlo è un'immagine certamente insolita che la dice lunga sul clima di tensione e vigilanza.

Alle 20,05, con dieci minuti di anticipo rispetto alla previsione del protocollo, entra nel San Carlo il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura. Ad attenderlo il sindaco De Magistris, il governatore De Luca e il prefetto Pantalone.

«Il San Carlo è il tempio della cultura» ha detto Mattarella. «E questa è una serata di serenità, di cultura; la cultura aiuta la pace - ha aggiunto Mattarella - La cultura serve a sconfiggere la paura. E il teatro e la musica sono forme coinvolgenti di cultura - ha proseguito il Capo dello Stato - Il teatro unisce attraverso i confini: il direttore d'orchestra è indiano; i cantanti vengono da altre nazioni, Spagna, Stati Uniti, e così anche per gli orchestrali: è una cultura che raccoglie, unisce, aiuta la pace», ha concluso il Presidente.



a cura di Maurizio Cerino, Giuseppe Crimaldi, Pietro Treccagnoli