Nola. Chiedevano il «pizzo» al titolare di un cantiere: in manette due pregiudicati

Due persone sono state arrestate questa mattina dagli uomini della Squadra mobile di Napoli con l'accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso.



Le indagini - coordinate dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Napoli guidata dal procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli - hanno messo in luce uno spaccato inquietante: i due si rivolgevano ai responsabili del cantiere edile richiedendo la «messa a posto», vale a dire la rata della tassa mafiosa. Si prsentavano a nome degli «amici di Piazzolla», con chiaro riferimento a Piazzolla di Nola.



Gli arrestati sono Bruno Giugliano, 49 anni, residente a San Giuseppe Vesuviano; e Salvatore Notaro, di 63 anni, di Saviano. Entrambi, dalle indagini svolte, risultano legati ai gruppi camorristi Ruocco-Somma (Notaro) e Cava (Giugliano).