De Luca: «Guerra alla burocrazia. Ghigliottina per i dirigenti incapaci»

De Luca: «Guerra alla burocrazia. Ghigliottina per i dirigenti incapaci»
di Gerardo Ausiello
Mercoledì 9 Settembre 2015, 13:14 - Ultimo agg. 14:11
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NAPOLI - «Oggi la Regione Campania è percepita dai cittadini come una palude. Cambieremo tutto». Con queste parole il governatore Vincenzo De Luca ha annunciato il piano contro la burocrazia.

Serviranno, ha spiegato in conferenza stampa, una serie di interventi, anche articolati, ragion per cui l'obiettivo potrà essere raggiunto nel medio periodo. Direttamente interessati all'operazione saranno dirigenti e funzionari dell'ente che «avranno tempi certi per esprimersi e per dare le autorizzazioni altrimenti scatterà il silenzio assenso. Puntiamo a coinvolgerli e a motivarli ma per chi non farà il proprio dovere useremo la ghigliottina. Saranno cioè subito rimossi».



Si comincerà subito, con quattro azioni che potranno essere messe in campo modificando i regolamenti, quindi senza dover passare per il Consiglio regionale: «Elimineremo l'obbligo di autorizzazione sismica per i manufatti removibili, come cabine e ombrelloni sulla spiaggia; aboliremo totalmente le commissioni regionali e provinciali per le attività artigianali che così potranno essere avviate più velocemente; pagheremo direttamente le borse di studio senza passare per le Adisu coprendo per intero la spesa; elimineremo le autorizzazioni trimestrali per gli ammalati di Sla».



E ancora De Luca pensa all'informatizzazione totale della macchina regionale («tutti gli atti saranno on line, a disposizione dei cittadini») e allo snellimento delle procedure edilizie («per gli interventi negli appartamenti non saranno più necessari i nostri pareri»). Ciò perché «quando ci sono centri di potere possono esserci anche possibilità di corruzione». Il traguardo finale dovrà essere «il completamento delle procedure autorizzative in 60 giorni e, nei casi più complessi, entro 180 giorni».



Il governatore ha parlato anche di sanità annunciando la costituzione di quella che ha definito «una macchina da guerra" per il controllo dei tetti di spesa dei centri convenzionati: «Schiereremo venti esperti che avranno il compito di monitorare il fenomeno. E' una cosa che dovrebbe fare l'Arsan ma sarebbe come far insegnare il catechismo a Pietro Pacciani...".



Nel suo incontro di due giorni fa con il ministro Beatrice Lorenzin, De Luca ha invece chiesto che la nomina del nuovo commissario per la sanità in Campania arrivi «entro due settimane».



Lo ha spiegato lo stesso presidente della giunta, spiegando che «essere commissariati mi dà l'orticaria, ma per almeno un altro anno dovremo andare avanti così.
L'obiettivo è uscire da questa situazione entro il 2016». De Luca ha anche annunciato di aver chiesto al ministro «di avere lo sblocco del tetto di spesa per i malati di diabete. Perché parliamo di tre-quattro milioni di euro e ho chiesto di poter usare fondi di bilancio della Regione per farvi fronte».