Bimbo morto, processo-odissea: il terzo giudice verso la rinuncia

Bimbo morto, processo-odissea: il terzo giudice verso la rinuncia
di Petronilla Carillo
Martedì 27 Gennaio 2015, 22:52 - Ultimo agg. 28 Gennaio, 09:10
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Per il piccolo Piergiorgio non c’è pace. Neanche dopo sette anni. Una storia brutta, la sua: morto 36 ore dopo la nascita quando ancora era in clinica, alla Venosa di Battipaglia.

Una storia resa ancora più brutta da tormentate vicissitudini dibattimentali sulle quali pesa la riforma della geografia giudiziaria e la norma che ogni anno porta alla prescrizione, nel solo distretto di Salerno, di circa settemila processi.



Dopo la perdita e il ritrovamento del fascicolo, passato da Eboli a Salerno e poi tornato nuovamente ad Eboli per ritornare a Salerno, ora anche il terzo giudice ha chiesto di essere esonerato dall’incarico dovendo ricominciare daccapo un processo difficile, prossimo alla prescrizione e il cui dibattimento era già iniziato in altra sede.







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