Parla il killer seriale della prostitute: «Ho due personalità»

Parla il killer seriale della prostitute: «Ho due personalità»
di Nicola Sorrentino
Sabato 23 Maggio 2015, 00:21 - Ultimo agg. 07:44
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NOCERA SUPERIORE. «Non posso escludere del tutto di essere stato io stesso, pur non rendendomene conto, l’autore dei due omicidi».

Eccole le parole di Nobile Izzo, il 52enne incensurato, oggi in carcere, pronunciate nel giorno del suo fermo davanti al pm, Giuseppe Cacciapuoti. Il tappezziere accusato di essere il killer delle due prostitute, Santina Rizzo nel 2010 e Maria Ambra, nel 2014, sulla circostanza di essersi addormentato e poi risvegliato di fianco ai cadaveri delle due donne, fornisce una versione inaspettata: «Tempo fa, ho visto una pellicola in cui si parlava di un caso di “sdoppiamento della personalità”, cioè una persona che aveva fatto vari omicidi e non se ne ricordava nel modo più assoluto. Si trattava di una persona normale che dopo aver compiuto gli omicidi ritornava ad essere buona»








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