Positano azzera la Tasi per tutti, il sindaco attacca Renzi: «Fatti non annunci, così riparte il Paese»

Positano azzera la Tasi per tutti, il sindaco attacca Renzi: «Fatti non annunci, così riparte il Paese»
di Mario Amodio
Mercoledì 3 Settembre 2014, 12:24 - Ultimo agg. 13:08
1 Minuto di Lettura
Segui Il Mattino su Facebook, clicca qui







POSITANO - Le prime case a Positano saranno completamente esenti da tassazione. Lo ha deciso ieri sera il consiglio comunale della cittadina Costiera votando la definitiva soppressione della Tasi che non sarà dunque applicata neanche sulle seconde case, sugli esercizi commerciali e sulle attività imprenditoriali.



Con questa determinazione (l’imposta era stata soppressa già con il consiglio comunale del 20 maggio scorso) l’amministrazione comunale di Positano ribadisce l’assoluta contrarietà a questo nuovo balzello. “Alla politica degli annunci rispondiamo con la politica dei fatti - dice il sindaco Michele De Lucia - Riteniamo che il Governo del nostro Paese, attraverso slogan e réclame, stia semplicemente gettando fumo negli occhi degli italiani, imboccando la strada sbagliata per rilanciare l’Economia nazionale”.



E così, rispetto alla stragrande maggioranza dei comuni italiani, oggi Positano va decisamente controcorrente e rifiutando l’applicazione della Tasi dimostra di volersi schierare dalla parte dei cittadini. “Questa decisione – ribadisce il Sindaco De Lucia - è maturata dalla convinzione che i cittadini vanno tutelati e non ingannati, che occorre governare con chiarezza e trasparenza, che la strada giusta non è quella di soffocare i cittadini di tasse, ma soprattutto che la prima casa rappresenta un bene sacro e pertanto non va toccato, né tassato”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA