Minacciano di buttarsi giù all'Asl di Salerno, il gonfiabile per salvarli blocca il traffico in centro

Da stamattina i dipendenti della Cns, impresa di pulizie titolare di contratti nelle

strutture della Asl di Salerno, stanno protestando davanti la sede della Asl, in via Nizza. Gravi le ripercussioni sul traffico. La strada è stata chiusa alla circolazione a causa di alcuni lavoratori che hanno

minacciato di lanciarsi nel vuoto. Sul posto sono intervenuti polizia e vigili del fuoco, che hanno provveduto a stendere un telone di sicurezza in prossimità del cornicione sul quale si trovano i lavoratori. I manifestanti temono che dal primo febbraio possa scattare una riduzione delle ore di lavoro e dello stipendio. Alcuni dipendenti - che reclamano anche gli stipendi arretrati - sono entrati nella sede della Asl e chiedono di poter incontrare il direttore generale Antonio Squillante.

La Polizia è presente sul posto, mentre alcune centinaia di lavoratori stanno effettuando un presidio dinanzi alla sede della Asl. Salvatore Gaudioso, del direttivo della Fisascat Cisl, ha annunciato la prosecuzione della protesta ad oltranza «finché

non si organizzerà un tavolo tecnico con le aziende e i sindacati» che - afferma il sindacalista «il direttore Squillante ci ha promesso già due settimane fa».