Castelvenere, anziani aggrediti e rapinati in casa

Castelvenere, anziani aggrediti e rapinati in casa
Venerdì 31 Marzo 2017, 08:34
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CASTELVENERE - Tanta paura per due anziani presi di mira da tre rapinatori. Vittime di una rapina, registratasi l’altra notte a Castelvenere, un pensionato 75enne e la moglie 73enne, che vivono da soli nella loro abitazione che si affaccia lungo la strada Fontana San Marco. Siamo alla periferia del territorio castelvenerese, quasi al confine con quello solopachese. Una brutta storia che per fortuna non ha avuto conseguenze più tragiche, con i malviventi che hanno portato via una somma di denaro di circa 500 euro, insieme a qualche oggetto di valore. Fontana San Marco è una strada di campagna, che scorre in forte pendenza, collegando la sommità della collina Tore con il fondovalle attraversato dalla strada provinciale Telese Terme - Benevento, che va ad incrociare a pochi metri dello svincolo telesino della Statale 372. Parliamo dell’area su cui insistono diverse abitazioni, resa ancora più animata, in questi ultimi tempi, dal continuo e frenetico via vai dei numerosi immigrati che popolano due centri di accoglienza situati proprio in quest’area.
L’azione dei malviventi è stata messa a segno proprio nel cuore delle notte, quando erano all’incirca le due e mezza. Pur trattandosi di un’area periferica, la zona è ben servita dall’illuminazione pubblica, che interessa anche la zona antistante la casa dei due pensionati. Ma i tre balordi hanno agito muovendosi sul fronte retro della casa, forzando una finestra da cui hanno potuto accedere al piano terra dell’abitazione. 
A quell’ora della notte i due anziani coniugi dormivano distesi su di un divano letto, davanti al televisore ancora acceso. Marito e moglie sono stati bruscamente svegliati dall’irrompere dei tre rapinatori, che hanno agito con il volto coperto, senza mostrare armi in pugno. Pronte le minacce. Con tono deciso i due anziani coniugi sono stati invitati a non muoversi, per evitare conseguenze spiacevoli. Gli inviati a mantenere la calma pronunciati in un italiano che manifestava la chiara origine dell’Est europeo dei tre malviventi. Ovviamente terrorizzati i coniugi ultrasettantenni, nonostante i ripetuti appelli dei rapinatori a mantenere la calma. Moglie e marito, per la comprensibile paura, sono rimasti completamente sprofondati in uno stato di inerzia durato tutto il tempo dell’azione dei malviventi.
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