Taburno, Bovino (Anpana): «La vigilanza nelle aree del Parco non ha brillato»

La nota della rappresentante provinciale dell'associazione

Una veduta del Taburno
Una veduta del Taburno
Sabato 19 Agosto 2023, 20:16 - Ultimo agg. 20 Agosto, 19:25
2 Minuti di Lettura

«Leggiamo degli importanti risultati che sono stati prodotti nell’attività di vigilanza sui territori dei parchi, in particolare in questo mese di agosto e nella giornata di Ferragosto. 

Anche noi dell’Anpana, nel più totale anonimato, siamo andati sul posto per farci un’idea dello stato dell’arte e quello che appare è un quadro triste e desolante».

Video

Esordisce così, in una nota, Filomeno Bovino, rapprentante provinciale dell'Associazione nazionale protezione animali natura ambiente - guardie ecozoofile - Protezione civile e ambientale.

«Nel Parco regionale del Matese - continua - abbiamo trovato una pattuglia di guardie ambientali alle 10.10 a Pietraroja, alle 15 a San Potito Sannitico e alle 17 a Cerreto Sannita. Nel Parco del Taburno Camposauro si transitava verso le 12 per la località “Camposauro” e alle 13 per la località “Taburno”, trovando situazioni del tutto diverse: a Camposauro il solito blocco della provinciale per prenotare o pagare i servizi che il Comune mette a disposizione, volontari, guardie ambientali.

In località Taburno? Noi non abbiamo trovato nulla. Abbiamo anche chiesto a un paio di persone ai margini della strada ma sembra che neanche loro abbiano visto nulla o almeno non si sono accorti del passaggio di pattuglie. Risultato? La pubblicità è l’anima del commercio ed enfatizzare il fenomeno delle contestazioni non fa pensare che all’altro capo del Parco c’è il nulla. A nostro giudizio il Parco del Matese è stato adeguatamente vigilato ma quello del Taburno non tanto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA