Aversa, boy scout in festa: doppia celebrazione delle camicie blu nel ricordo di don Diana

Il 70esimo anniversario del Masci e il 50esimo dell'Agesci

Festa scout Aversa
Festa scout Aversa
di Tina Cioffo
Lunedì 15 Aprile 2024, 07:00 - Ultimo agg. 08:21
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Scoutismo in festa: ieri Aversa si è colorata di camicie blu, foulard e berretti. Per il 70esimo anniversario del Masci e il 50esimo dell’Agesci, gli scout sono scesi in piazza don Diana nel ricordo del sacerdote di Casal di Principe a meno di un mese dalla celebrazione del trentennale della sua uccisione.

«Don Peppe Diana venne ordinato sacerdote il 14 marzo del 1982 e allora non è solo un caso se oggi 14 aprile ci ritroviamo qui insieme a festeggiare lo scoutismo facendo memoria di quel giovane prete esuberante e appassionato che molto ha lavorato con e per gli scout», ha detto don Clemente Petrillo poco prima che Fra Fedele Mattera officiasse la messa a due passi dalla scritta “Non Tacerò” che ricorda il documento “Per amore del mio popolo” che don Diana contribuì a scrivere.

Simboli e segni di un cammino che non si arresta.

Il pomeriggio è stato il momento dedicato all’Agesci, arrivato con l’esercito buono di lupetti, esploratori, guide, scolte e rover ma ieri, a dare avvio ai festeggiamenti con tavoli di riflessione secondo la tecnica del World Cafè e un seminario, sono stati gli Adulti del Masci Aversa 1 e Aversa2, ospitando più di 150 scout provenienti dalle diverse province della Campania (Afragola1, Napoli9, Casagiove1, Casalnuovo1, Caserta4, Avella1, Scafati2, Napoli8, Angri1, Torre Del Greco1).

«È stata l’occasione per testimoniare i valori nei quali crediamo perché lo scout non deve fermarsi solo alle parole, ma concretizzare il suo impegno ed è stato bello condividere questa nostra iniziativa con le altre comunità e l’Agesci aversana», ha detto Raffaele Belluomo consigliere nazionale del Masci, ricevuto sabato insieme ad altri scout da Papa Francesco in un’udienza privata.

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Ad Aversa anche i segretari regionali del Masci con Patrizia Fasano e Carmine Zabel insieme al presidente nazionale Massimiliano Costa, intervenuto all’incontro organizzato nel chiostro di San Francesco, aperto da Carmine Munno magister Aversa1.

È stato proprio Costa a ricordare la staffetta nazionale del Masci. Gli uni accanto agli altri si sono trovati i 95 scout Aversa1, 98 di Aversa2 e i 22 di Aversa 3, nato solo tre anni fa. «La presenza di tre gruppi Agesci ad Aversa è il segno di uno scoutismo in salute anche grazie a chi ci ha ispirato e lasciato una traccia tangibile della via da seguire», ha commentato Dario Di Tommaso, capo gruppo dell’Aversa2. Il riferimento di Di Tommaso è a Valerio Taglione che fu amico di don Diana, che nel suo ricordo ha cofondato e guidato il Comitato don Peppe Diana. Ora nella comunità capi del branco c’è sua figlia, Cecilia.

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