CASERTA - Proprio nel giorno in cui la vittima viene dimessa dall’ospedale, ad un mese esatto dal ricovero, si stringe il cerchio intorno al secondo scippatore della coppia di malviventi che, nella notte tra il 13 e 14 settembre scorso, ha quasi ridotto in fin di vita la studentessa lavoratrice di 23 anni, Francesca di Donato, originaria di Sant’Antimo, ma residente da tempo a Trentola Ducenta.
Gli agenti del commissariato aversano, proprio in queste ore, stanno ascoltando diverse persone. Tra queste ci sarebbe anche il giovane scippatore non ancora arrestato, ma già individuato.
