Andare in gita con la scuola sulle coste casertane rinomate per la cucina casareccia e tradizionale e restare delusi, sorpresi dalla qualità del cibo non proprio eccellente. E' successo ad alcuni studenti provenienti dalla Sicilia, in visita a Cellole. E così, sono scattati i controlli del Nas di Caserta che, questa mattina, hanno fatto irruzione in un residence a quattro stelle di Cellole, in zona Baia Domizia. E così, la cucina della struttura ricettiva che ospitava i ragazzi è stata sequestrata.
Sono stati i genitori di vari studenti siciliani, arrivati nella struttura ricettiva di Baia Domizia con tre pullman, a segnalare l'anomalia dei cibi ai carabinieri del Nas di Caserta.
Nel giro di poche ore è scattata l'indagine. I militari hanno controllato l'hotel che, al momento dell'irruzione, ospitava anche altri studenti provenienti da varie parti d'Italia.
Nel corso dell'accertamento, hanno scoperto gravi carenze igienico sanitarie e strutturali nella cucina: le pareti erano ammuffite, le mattonelle rotte, lo sporco pregresso non era stato rimosso da tempo ed era visibile sia sulle pareti che sul pavimento. Immediata la chiusura del locale. Fra i controlli, non sono sfuggiti gli alimenti, i primi a finire sotto la lente d'ingrandimento dei Nas. E infatti, sono stati sequestrati con un provvedimento amministrativo 50 chili di carne privi di indicazioni riguardanti la rintracciabilità del prodotto.
Così, alla fine dell'ispezione, i carabinieri hanno proceduto anche alla contestazione di sanzioni amministrative per un totale di 3000 euro.