«Eredità anticipata, ho avuto 100mila euro da mia madre e ho cambiato vita: prima non arrivavo a fine mese»

A 25 anni l giovane ha deciso di investire il suo capitale per un progetto a lungo termine

«Eredità anticipata, così ho avuto 100mila euro da mia madre e ho cambiato vita: prima non arrivavo a fine mese»
«Eredità anticipata, così ho avuto 100mila euro da mia madre e ho cambiato vita: prima non arrivavo a fine mese»
Domenica 3 Dicembre 2023, 11:40
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Investire il proprio capitale per progetti futuri e duraturi diventa sempre più impegnativo: sacrifici, risparmi, moderazione sono criteri ormai lontani dalle generazioni del presente, immerse in un'era caratterizzata da consumismo e globalismo. Spendere è diventata la parola chiave della società capitalista in cui l'uomo vive attualmente e ai vizi risulta sempre più difficile rinunciare. Ma non sempre i giovani puntano a sperperare i propri soldi in piaceri fugaci: lo dimostra la storia di Jillian Pretzel, che quando aveva 25 anni ha investito l'eredità di sua nonna in un progetto a lungo termine che ha dato i suoi frutti col passare del tem 

Jillian, 25 anni, viveva in maniera del tutto dipendente in un piccolo appartamento che le costava al mese 1.600 euro.

Tra spese, tasse e affitto in aumento (di 200 euro), la ragazza non riusciva a sopravvivere, così come racconta su Business Insider, in una sorta di diario-storia della sua vita. In quegli anni, sua nonna morì e lasciò dei soldi in eredità a sua madre: eredità che per decisione della mamma andò in anticipo alla giovane, che si trovava in difficoltà e accusava problemi economici.

Dinanzi al grande gesto materno, Jillian decise, in un primo momento, di non accettare perché a «quel punto della sua vita, non aveva bisogno di tutto quel denaro». In risposta, sua madre decise di insistere e di «considerarlo come un'eredità anticipata», che avrebbe comunque ottenuto anni dopo, giacchè figlia unica. L'importo era pari a 100mila euro. «Se investi questi soldi adesso, le disse sua madre, potrebbe aiutarti a sistemarti per il resto della tua vita». 

«È stato un dono immenso e non ero sicura di sentirmi a mio agio nell'accettarlo. Ma lei ha insistito. Non avevo intenzione di spendere tutti quei soldi, ma non volevo neanche che questa eredità restasse bloccata su un conto bancario». Jillian decise allora di pianificare un finanziamento a lungo termine, per non sperperare tutti quei soldi in piccole imprese, come viaggi, regali, vestiti o accessori. Scelse di lasciare quel piccolo appartamento nel Sud dellaCalifornia e di comprarsene uno tutto suo: con i 100mila euro si aprì un mutuo per avere una casa di sua proprietà. Non furono anni facili, perché al mese doveva versare più soldi di quanto non facesse con l'affitto. Ma la tenacia e la perseveranza della giovane riuscirono a non farla desistere dal suo obiettivo. Così tra sacrifici e risparmi iniziò a scorgere i primi frutti di quell'investimento. 

Jillian Pretzel è ormai una donna, madre e moglie di due bambini. Adesso vive con la sua famiglia in un appartamento molto più grande, è proprietaria di un monolocale che affitta regolarmente a degli inquilini, traendo un guadagno mensile, fisso, che le permette di vivere senza ansia e stress, di lavorare come scrittrice e di godersi quei soldi che decise di investire in un progetto solido. «L'eredità anticipata che mia madre scelse di darmi da giovane ha significato così tanto per me. Vorrei poter fare lo stesso con le mie figlie e garantire loro lo stesso agio e successo di cui ho potuto godere io».

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