Sorrento, non trova dei camerieri e assume due robot per servire i clienti

In assenza di camerieri in carne ed ossa, il ristoratore ha preferito assumere dei robot che lavorano anche nei week end

Robot assunti come camerieri a Sorrento
Robot assunti come camerieri a Sorrento
Martedì 16 Aprile 2024, 18:15 - Ultimo agg. 17 Aprile, 07:21
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Mario Parlato, proprietario del ristorante «La terrazza delle Sirene» del panoramicissimo Circolo dei Forestieri, a Sorrento, non ha avuto dubbi: stanco della affannosa ricerca di camerieri, alla fine ha “assunto” due robot per servire i suoi clienti.

«Quando i ragazzi vengono a colloquio - racconta - molti sono più interessati ai week end liberi che al servizio, quando invece il nostro è un lavoro che si svolge per lo più quando gli altri sono in vacanza e nei giorni di festa». E visto che i robot non hanno pretese, «ho risolto prendendo questa decisione».

La notizia dei camerieri-robot ha fatto il giro della Costiera. Ma non tutti condividono l'idea.

«Sorrento - osservano i critici - ha il culto dell'accoglienza, anche un caffè servito nei bar ha uno charme particolare.

Dal Grand Tour (il viaggio compiuto in vari paesi europei, tra Settecento e Ottocento, dai giovani aristocratici che completavano così la loro formazione culturale - ndr) i sorrentini sanno come trattare gli stranieri». Ma Parlato precisa che i robot non rimpiazzeranno mai i camerieri in carne ed ossa. Si tratta solo di un ausilio, precisa: possono accompagnare i clienti al tavolo, portare le pietanze e le bevande, «ma la gentilezza e la simpatia di chi svolge questo lavoro con passione sono insostituibili»

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