Acerra. Gli acerrani non si fidano proprio dell'inceneritore, che dal 22 ottobre sta accogliendo anche le ecoballe provenienti dal sito di stoccaggio ebolitano di Coda di Volpe. Stanotte un gruppo formato da alcune decine di persone si è accovacciato all'ingresso dell'impianto brucia rifiuti e da lì non si è più mosso.
Molti i camion zeppi di immondizie che sono rimasti bloccati formando lunghe file sulla strada.
E stamane vertice in Regione con gli esponenti della giunta Caldoro, il prefetto Francesco Musolino e il sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri. A ogni modo il blocco non sta compormettendo il regolare andamento del ciclo dei rifiuti in Campania. Il termovalorizzatore ha infatti una capienza in grado di resistere per giorni ai blocchi.