Giornata di sole a Napoli e vento sul litorale di Bagnoli; le spiagge, finalmente bonificate, non sono ancora aperte al pubblico: si aspetta l’autorizzazione delle autorità portuali. Intanto i primi coraggiosi, poco attenti al veto ancora in essere, si sdraiano per la prima tintarella estiva.
Renzi, come annunciato ieri su Fb, ha rispettato la promessa fatta un anno e mezzo fa: l’arenile nord di Bagnoli è stato restituito ai cittadini, la sabbia pulita ha coperto i teloni che la separano dal suolo inquinato. Tuttavia il mare la balneazione è ancora vietata, ma per molti non cambia: non tutti possono permettersi vacanze lontano da casa, e si accontentano di ciò che hanno a portata di mano.
Per proteggere la spiaggia sana dalle acque ancora inquinate sono state poste delle scogliere artificiali, tuttavia le persone preferiscono stare vicino al mare. E così i bambini giocano, gli adulti si stendono al sole non curanti dei possibili rischi per la salute. Per bonificare l’acqua bisogna partire dal fondale marino, purificandolo dai sedimenti nocivi, dagli idrocarburi e dai metalli pesanti. Un progetto previsto per i prossimi mesi, sperando che presto i napoletani possano bagnarsi senza pericolo.