Giugliano. Bambini rom, le nuove gang dei supermarket

Giugliano. Allarme furti, ladri in azione: preso un 24enne. Una vera e propria ondata di microcriminalità sta flagellando il giuglianese. Ieri i due ultimi casi. Il primo che si è concluso con un rocambolesco inseguimento e la cattura dei un rom, il secondo con il furto della spesa all'interno di un'auto parcheggiata nel parco commerciale Auchan di Giugliano.



Sono stati gli agenti del Commissariato di polizia di Giugliano, diretti dal primo dirigente Pasquale Trocino, a trarre in arresto Alexsic Dujan, 24enne residente nel campo rom di Secondigliano. Il tutto è nato dopo che era stato commesso un furto di una Fiat Croma a Quarto. Il giovane, a bordo dell'auto è stato intercettato sulla Circumvallazione esterna da una volante della polizia che immediatamente si è messa all'inseguimento del ladro. Sembrava di essere sul set di un film d'azione con la vettura della polizia che inseguiva il fuggitivo. Un rocambolesco inseguimento terminato dopo oltre venti chilometri. La Fiat Croma rubata è stata bloccata da due volanti in via Oasi Sacro Cuore. Il giovane ha tentato la fuga a piedi ma è stato immediatamente fermato dagli agenti. Con l'accusa di furto è ora in attesa della celebrazione del processo con rito direttissimo.



Qualche ora più tardi, invece, al centro commerciale Auchan di Giugliano è stato messo a segno l'ennesimo furto. Vittima del raid una famiglia che aveva effettuato delle compere all'interno della galleria. Poi, una volta messo in macchina la merce, si era spostata in altri negozi poco distanti dal centro. Parcheggiata l'auto, giusto il tempo di scendere, e i ladri sono entrati in azione. «Ci hanno messo poco meno di cinque minuti - spiega Luca, il proprietario dell'auto che era in compagnia della moglie e delle sue due figlie -. Sono entrato nel negozio di scarpe e mi è giunta la telefonata del centro di controllo dell'antifurto satellitare che mi segnalava l'apertura delle porte. Sono immediatamente uscito ed ho visto il vetro infranto e ancora accese le luci interne dell'abitacolo. I ladri sono scappati con circa duecento euro di spesa. Quello che mi ha preoccupato di più è stato il pianto delle mie figlie che hanno avuto paura».



L'uomo, infatti, sarebbe stato pedinato dai ladri che poi sarebbero entrati in azione quando lo stesso e la sua famiglia si sarebbe diretto all'interno del negozio. Secondo gli inquirenti delle forze dell'ordine, infatti, ad agire sarebbero delle vere e proprie bande di ladri, in prevalenza rom, che utilizzerebbero dei bambini per commettere i furti. Ai più grandi il compito di forzare le portiere o rompere i vetri delle auto. I ragazzini, poi, una volta all'interno delle vetture hanno il compito di setacciare in poco meno di cinque minuti l'auto e portar via tutti gli oggetti di valore. Si tratta di bande organizzate che sanno anche come evitare le telecamere intelligenti installate nei parcheggi: gli occhi elettronici, infatti, hanno una visuale che ruota a 360 gradi e che permette ai ladri di agire quando le stesse hanno già superato il loro obiettivo. E proprio nel parcheggio dell'ipermercato, infatti, non si contano più i furti. I ladri oltre a rubare, con una cadenza quasi quotidiana, tutto quello che viene lasciato negli abitacoli, spesso portano via anche le auto. Sono quasi sette mesi che nell'area parcheggio vengono commessi i reati. Tra furti nelle auto, con relativa rottura di vetri o portiere, scooter che scorrazzano senza controlli e venditori abusivi, sono decine le denunce presentate alle forze dell'ordine.