Concorsi truccati all'università: arrestati Fabrizio Amatucci e ​Adriano Di Pietro

Concorsi truccati all'università: arrestati Fabrizio Amatucci e Adriano Di Pietro
Lunedì 25 Settembre 2017, 12:12 - Ultimo agg. 21:18
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I sette docenti universitari arrestati questa mattina dalla Guardia di Finanza di Firenze e posti ai domiciliari per corruzione, nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Firenze, che indaga su una presunta spartizione di cattedre universitarie di diritto tributario sono, secondo quanto si apprende da fonti investigative: Fabrizio Amatucci, professore a Napoli; Giuseppe Maria Cipolla (Cassino); Adriano Di Pietro (Napoli); Valerio Ficari (Sassari); Guglielmo Franzoni (Lecce); Alessandro Giovannini (Siena): Giuseppe Zizzo (Castellanza), tutti titolari di cattedre di diritto tributario.

Tra i 59 indagati anche l'ex ministro Augusto Fantozzi. Per Fantozzi, anche lui docente di diritto tributario, i pm della Procura di Firenze, Paolo Barlucchi e Luca Turco, hanno chiesto l'interdizione e il gip del Tribunale, Angelo Antonio Pezzuti, si è riservato la decisione all'esito dell'interrogatorio, che verrà fissato nei prossimi giorni.
 


Professore ordinario di diritto tributario presso Seconda Università di Napoli, incaricato di diritto finanziario nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Napoli Federico II, Amatucci è stato direttore del dipartimento di scienze giuridiche della Seconda Università di Napoli II e ha fatto parte dell’Academic Committee dell’Associazione Europea dei Professori di Diritto Tributario. 

Tutta bolognese, invece, la carriera di Di Pietro, ordinario di diritto tributario alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Alma Mater Studiorum Università di Bologna e fino al 2010 docente in alcune lezioni nel Master in diritto tributario dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. 

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