Il cardinale Sepe: «Bisogna che si abbia il coraggio della fede»

�Come Patrizia bisogna che si abbia il coraggio della fede e bisogna assumersi la responsabilit� di vivere la fede concretamente nella vita nonostante le difficolt�.





Questo il messaggio lanciato alla comunità napoletana dall'Arcivescovo di Napoli Crescenzio Sepe in occasione della celebrazione di Santa Patrizia protettrice e compatrona di Napoli. In una chiesa gremita, il cardinale Sepe ha ricordato la storia di Santa Patrizia, il suo impegno, la sua carità testimoniati ancora oggi dalle suore. Una storia, quella di Patrizia, che - ha evidenziato il cardinale - «è ancora attuale e che la porta a essere punto di riferimento. Per questo - ha aggiunto Sepe - chiediamo a lei di indicarci la strada, di illuminare il cammino della nostra vita».





Una Santa che è amata dai napoletani che - ha detto Sepe - «la sentono come un'amica, una parente a cui rivolgersi, a cui confidare gioie e dolori». Dall'Arcivescovo di Napoli un appello «a essere discepoli veri del Signore nonostante viviamo in una società in cui Cristo viene emarginato e a volte bestemmiato. Noi - ha concluso - dobbiamo essere lo strumento vero per incarnare il Vangelo nella nostra vita in qualunque modo essa si manifesti». A Patrizia, dal cardinale Sepe l'appello affinchè compia il miracolo di «rafforzare la fede, di darci il coraggio e la fierezza di essere cristiani».