Napoli, il questore De Jesu:
«Presto un laboratorio»

Napoli, il questore De Jesu: «Presto un laboratorio»
Sabato 15 Luglio 2017, 13:57 - Ultimo agg. 14:01
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« Napoli non è un modello ma un laboratorio in cui la sinergia con le associazioni, con le parrocchie, sta dando buoni risultati ed è nostro compito accompagnare il processo di rigenerazione sociale del territorio affinché possa consolidarsi, trovare la giusta dimensione ed equilibrio».

Lo ha detto il questore di Napoli, Antonio De Iesu, rispondendo ai giornalisti sul tema della sicurezza in città e in particolare nel Rione Sanità. De Iesu, a margine della consegna del Premio Ammaturo, ha sottolineato che si tratta di «un lavoro che deve essere fatto giorno per giorno sul territorio insieme a tutte le altre forze di polizia e con la polizia municipale che ci dà un prezioso contributo».


Rispetto alla possibilità che grazie ai concorsi in polizia la città di Napoli possa ricevere più uomini, De Iesu ha affermato: «L'anno prossimo avremo un robusto inserimento e lo concentreremo sulle attività operative per migliorare il controllo del territorio, l'attività investigativa e la prevenzione dei reati predatori che sono un vulnus, una criticità della città».

«A Napoli c'è una cooperazione istituzionale di alto livello, eccellente tra tutte le forze in campo, il Comune, la Municipalità, le forze dell'ordine, la magistratura, la Prefettura per fronteggiare tutte le crisi quotidiane che ci sono e l'ordinarietà» ha detto il sindaco de Magistris, a margine della consegna del Premio Ammaturo, parlando del tema sicurezza.

«C'è - ha aggiunto - un modello Napoli, non solo un modello Sanità.
Da parte nostra diamo un contributo molto forte per la legalità e la sempre più forte rinascita culturale di Napoli».
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