Il Consiglio neo eletto sarà convocato nei prossimi giorni per procedere, così come previsto dallo statuto sindacale dei titolari di farmacia alla designazione delle cariche sociali; l’investitura del Presidente Di Iorio, dunque, sarà formalizzata proprio nel corso del primo Direttivo. “L’impegno che la mia squadra intende assumere per il prossimo triennio - dichiara Michele Di Iorio - è continuare a garantire il non riprodursi delle emergenze finanziarie che hanno caratterizzato l’attività di Federfarma Napoli degli ultimi anni frenando lo sviluppo della farmacia napoletana nonché di programmare iniziative tese a migliorare ed ampliare la gamma dei servizi offerti dalle stesse farmacie”. “I sondaggi, anche quelli più recenti, - prosegue Di Iorio - ci dicono che la farmacia si conferma come il servizio di pubblica utilità più apprezzato dai cittadini: mi auguro che i tre anni che abbiamo davanti possano favorire, grazie all’attività del nostro sindacato in collaborazione con l’Ordine professionale, la definitiva affermazione del nuovo modello della farmacia dei servizi, un modello che Federfarma ha già messo a punto, sia dal punto di vista informatico, che da quello dell’aggiornamento professionale dei singoli titolari di farmacia.
“Ne è esempio il progetto del CAP/CUP, il nuovo centro unico di prenotazione realizzato da Federfarma Napoli – conclude Di Iorio - che renderà possibile organizzare e mettere in rete i servizi, integrandoli con una sinergia pubblico/privato finalizzata a snellire le liste d’attesa e dare un senso di maggior efficienza nei cittadini dell’offerta sanitaria regionale.
Si tratta semplicemente di far dialogare i diversi sistemi informatici in modo tale da offrire una più ampia possibilità di scelta al cittadino. Attraverso le quasi 800 farmacie della Provincia di Napoli a qualsiasi ora del giorno, sabato e domenica compresi, un cittadino potrà prenotare qualunque esame diagnostico, scegliendo comodamente secondo le proprie necessità di vicinanza geografica, temporale e di minor costo. Sono convinto che la qualità dell’offerta sanitaria a Napoli, in Provincia e in tutto il resto della Campania sia percepita molto più criticamente degli standard di servizio offerti. La farmacia napoletana intende ulteriormente migliorare un modello vincente tanto dal punto vista professionale, quanto dal punto di vista aziendale”.