Testimone di giustizia: «Vorrei vedere
il Napoli. Ma la risposta è "no"»

Testimone di giustizia: «Vorrei vedere il Napoli. Ma la risposta è "no"»
Lunedì 6 Marzo 2017, 18:14 - Ultimo agg. 18:18
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«Anche questa volta si ripete il "no", un "no" che mi esclude dalla vita normale per la seconda volta. Anche questa volta qualcuno dal Servizio di protezione a Roma ha deciso che io debba non vivere una gioia, un' emozione poter tifare la mia squadra del cuore».


A scriverlo è il testimone di giustizia Gennaro Ciliberto che domani avrebbe voluto poter vedere allo stadio la partita di ritorno degli ottavi di finale Napoli-Real Madrid.

«Alla partita saranno presenti politici e magistrati e personalità che vivono sotto scorta - osserva Ciliberto - e tutti lo hanno annunciato su i mezzi di stampa; ci sarà anche il presidente dell'Anac, il dottor Cantone. Ma io non sono nessuno? Sono solo un napoletano testimone di giustizia che vive da anni in esilio per aver denunciato la camorra e la corruzione nelle grandi opere. Vorrei che il mio grido di dolore arrivasse al presidente De Laurentis e ai giocatori del Napoli: 'io ho denunciato la camorra e ora non vivo più'. Che esempio diamo al popolo napoletano? Che chi denuncia deve vivere da fantasma per il resto della vita?»


 
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