Pozzuoli, tra incurie e sterpaglie
a fuoco antichi ruderi romani

Pozzuoli, ruderi romani (particolare)
Pozzuoli, ruderi romani (particolare)
di Antonio Cangiano
Lunedì 26 Giugno 2017, 20:19
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È accaduto in via Campana, nel comune di Pozzuoli. L’incendio di alcune sterpaglie a ridosso dell’arteria stradale ha coinvolto alcuni resti d’epoca romana. ll rogo, seppur di dimensioni contenute, è emblematico circa la condizione di molti di questi ruderi, in gran parte resti di sepolcreti, abbandonati e ricoperti da rovi e arbusti.
 


Circa l’area archeologica di via Campana, scriveva l’archeologo Amedeo Maiuri: «Il gruppo più numeroso dei sepolcri è lungo la Via Campana, la via più percorsa dal traffico dei commerci tra Pozzuoli e Capua: è una serie ininterrotta di sepolcri addossati l'uno all'altro, fronteggianti talvolta l'uno e l'altro lato della strada che va dal quadrivio dell'Annunziata fino a S. Vito e più oltre nella conca di Quarto (ad quartum lapidem) dove il sepolcro è associato a ville e a masserie».
 

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