Ripulito il portale di palazzo Carafa
«Serve task force contro chi imbratta»

L'ingresso marmoreo di Palazzo Carafa di Maddaloni ripulito dopo la segnalazione del Mattino.it
L'ingresso marmoreo di Palazzo Carafa di Maddaloni ripulito dopo la segnalazione del Mattino.it
di Antonio Cangiano
Mercoledì 29 Marzo 2017, 20:17 - Ultimo agg. 20:44
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É stato ripulito il portale settecentesco di palazzo Carafa di Maddaloni a Napoli. Fiore all’occhiello del centro storico il monumentale ingresso era stato imbrattato da una scritta realizzata con lo spray, la notte di lunedì scorso. Sul caso, che era stato anche segnalato sul sito web del Mattino, è intervenuto Antonio Pariante presidente del Comitato Civico Portosalvo, da anni impegnato nella tutela dei monumenti della Città .

«Bisogna rilevare che negli ultimi tempi i casi di imbratti ai danni dei monumenti del centro storico segnalati dalla stampa vengono subito rimossi. Ma non basta - spiega Pariante - Al momento non c’è ancora un progetto di ampio respiro per contrastare il fenomeno delle scritte selvagge. Ricordo che a Napoli secondo uno studio realizzato di recente, nove monumenti su dieci risultano imbrattati. É necessaria dunque una task force per contrastare il fenomeno dell’inquinamento grafico che per danno e frequenza ricorda quello dell’emergenza rifiuti».

«Il Comitato Civico di Portosalvo - aggiunge Pariante - da circa venti anni è attento al fenomeno ed in proposito abbiamo realizzato il progetto “Sentinart” sentinelle dell’arte per una Napoli ripulita e protetta da atti vandalici sul patrimonio storico-artistico della città, coinvolgendo studenti-volontari delle Università. Ma prevenire gli imbratti è un problema culturale che riguarda in particolare le amministrazioni. Purtroppo a Napoli manca ancora un’iniziativa organica che si contrappone a questo fenomeno come invece accade nelle altre città in ambito Unesco».  

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