Napoli, Pd verso le primarie, la maggioranza con Renzi

Napoli, Pd verso le primarie, la maggioranza con Renzi
di Fulvio Scarlata
Domenica 26 Febbraio 2017, 10:14
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Renziani sì, ma con tanti distinguo anche critici: la divisione del Pd nazionale si sono definite e si vanno individuando le singole posizioni anche a Napoli. Non solo quelli che vengono chiamati «scissionisti» che fanno capo a Massimo Paoluci. Con Andrea Orlando arrivano i socialdem di Marco Di Lello ma anche i giovani Pd di Marco Sarracino. Nessuno, invece, sceglie la linea di Michele Emiliano. Chiarito il quadro nazionale ecco i posizionamenti nel Pd napoletano. I sostenitori di Renzi restano la grande maggioranza.


Con l'ex premier c'è la fortissima pattuglia dell'area Lotti che in Campania e a Napoli conta su Mario Casillo e il segretario regionale Assunta Tartaglione, e che si è rinforzata con Andrea Cozzolino, che abbandonati i «Giovani turchi» di Orlando ha virato ormai da tempo sull'attuale ministro dello sport. In quest'area si iscrive anche Tonino Amato portandosi con il consigliere comunale Salvatore Esposito. «Non sono chiare le dimensioni della separazione, non la chiamo scissione che si fonda su ragioni storico-politiche forti - la riflessione di Umberto Ranieri - Invece sembra prevalere la pregiudiziale ostilità a Renzi e c'è un deficit di cultura politica, per esempio in D'Alema, per cui si vuole rispondere ai problemi del nostro tempo con ricette del passato.


Se Renzi si ricandida la sua proposta deve accompagnarsi da una riflessione critica su errori, limiti e inefficienze della sua gestione del partito e del Governo.
Soprattutto deve affrontare il problema del partito nel Sud e a Napoli dove il Pd non è mai nato. Il mio è un sostegno critico a Renzi». All'area renziana appartengono gli appartenenti all'area dem di Franceschini. Con qualche distinguo neanche tanto velato verso l'ex segretario. Teresa Armato è il riferimento dell'area a Napoli.
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