La storia
Un'auto travolge la sua compagna: lui resta immobile a vegliarla

La storia Un'auto travolge la sua compagna: lui resta immobile a vegliarla
di Alessandra Chello
Sabato 16 Novembre 2013, 19:46 - Ultimo agg. 17 Novembre, 22:10
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E' rimasto immobile per ore. Accanto al corpo agonizzante della sua compagna travolta in pieno da un'auto e lasciata riversa sul ciglio della strada. Due anime unite da un solo destino: si erano scelte per farsi compagnia. E dividere il peso insopportabile di una vita di stenti e di pericoli. La stessa alla quale ogni giorno esseri cosiddetti umani condannano centinaia di cani diventati improvvisamente oggetti fastidiosi di cui sbarazzarsi alla svelta. Senza pietà. Così, in una desolante mattina di autunno a pochi passi da Bellolampo, una collina nelle vicinanze di Palermo, un tonfo assordante e crudele recide per sempre il filo che legava quei due cuori randagi.

La cagnolina bianca è stata colpita a morte. Ma il suo fedele amico non la lascia sola un istante. Si accuccia lì accanto a lei, in quel modo che solo chi sa decifrare il linguaggio canino conosce bene: quello dell'attesa. Sì perché lui aspetta, spera che qualcosa possa accadere. E lei si risvegli all'improvviso per riprendere insieme il cammino di sempre. Purtroppo, quando un ragazzo li ha visti sul lato della carreggiata e si è fermato per soccorrerli era troppo tardi. La cagnolina è stata portata dal veterinario, ma le lesioni interne erano gravissime. Ed è volata via. Il suo compagno non si rassegna. «Speriamo di trovargli presto una casa e tanto amore», dice Federica una delle volontarie che ha seguito la storia. L'ennesima prova di sentimenti autentici. Quelli che solo i più arroganti e ottusi pensano essere dono esclusivo degli uomini.
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