Un grosso squalo è stato trovato morto congelato lungo una spiaggia della penisola di Cape Cod, negli Stati Uniti. Lo squalo, un volpe di oltre due metri, era disteso a pochi passi dalla riva della First Encounter Beach, nota spiaggia di Eastham, cittadina di poco meno di 5mila anime della Contea di Barnstable, in Massachusetts. Sulla carcassa del predatore, perfettamente conservata, non sarebbe stato apprezzato alcun segno che possa suggerire che lo squalo possa essere stato ucciso da qualcuno o qualcosa.
Squalo congelato, come è morto?
E allora, come è morto? Al momento e in attesa di ulteriori analisi che saranno effettuate nei laboratori del National Marine Fisheries Service Lab, tra le ipotesi formulate quella avanzata dal Boston Herald: «Lo squalo potrebbe essere rimasto intrappolato o incastrato in una rete da pesca». Una tesi che, seppur plausibile, viste le basse temperature registrate nell'area in questo periodo, sembra essere smentita dal NOAA che, con Michelle Passerotti, insiste sulla possibile morte naturale. «Le acque al largo di quella zona del Capo, ha spiegato all'Herald, soprattutto in questo periodo, sono soggette a repentini e improvvisi abbassamenti di temperatura. Cambiamenti così violenti, ha sottolineato, che provocano la migrazione verso sud di uccelli marini e di alcune specie di squali che mal sopportano un cambio di temperatura dell'acqua così veloce».
Così, quello squalo, seppure appartenga ad una specie che tollera anche acque molto fredde, potrebbe essere rimasto in qualche modo intrappolato? «È probabile, ha concluso la Passerotti, sia finito in acque basse dove, complici la temperatura e la bassa marea, è letteralmente morto di freddo».